Montechiaro Alto, inaugurata la Pala dell’altare opera del maestro Alzek Misheff
Montechiaro d’Acqui. Nel tardo pomeriggio di sabato 21 agosto, presso la chiesa parrocchiale di San Giorgio a Montechiaro Alto, è stata inaugurata la nuova pala d’altare dedicata al patrono San Giorgio e alle reliquie delle Sante Spine, opera e dono del maestro Alzek Misheff, artista internazionale.
Per l’occasione è giunto da Roma l’Ambasciatore della Bulgaria presso la Santa Sede il signor Bogdan Costantinov Patashev, accompagnato anche da personale diplomatico dell’Ambasciata di Bulgaria presso la Repubblica Italiana. All’evento hanno partecipato i sindaci di Acqui Terme Lorenzo Lucchini, Castelletto d’Erro Anselmo Carlo Levo, Denice Fabio Lazzarino, Monastero Bormida Gigi Gallareto, Ponti Piero Luigi Roso, Spigno Monferrato Antonio Visconti, il comandante della Compagnia Carabinieri di Acqui Terme cap. Gabriele Fabian, il comandante della stazione Carabinieri di Bistagno luogotenente” “carica speciale” Giovanni Smario, Giorgio Benzi, il prof. Carlo Prosperi, una rappresentanza del Sacro Ordine costantiniano di San Giorgio delegazione di Alessandria e i montechiaresi. Ad accogliere gli illustri ospiti il sindaco Matteo Monti, con la Giunta comunale e i consiglieri comunali ed il parroco don Giovanni Falchero.
Il maestro Misheff, che da trentanni si sente “monferratese,”ha ricordato i suoi legami con il paese, e proprio presso il suo cascinale ha realizzato l’opera, che gli è stata commissionata dall’intera comunità montechiarese che lo considera uno di loro.
Nel suo intervento l’Ambasciatore ha sottolineato come la devozione a San Giorgio sia molto sentita in Bulgaria e nella tradizione ortodossa, ed ha ricordato che una mostra retrospettiva del maestro Alzek Misheff sarà allestita a Sofia, capitale della Bulgaria, presso la Galleria Nazionale, dal titolo “Alzek Misheff, Acqui Milano, Sofia”dal 23 settembre al 21 novembre 2021. L’evento sarà ricordato da uno splendido catalogo (stampato dalle Arti Grafiche Meroni di Lissone, MI), che raccoglie in maniera esaustiva l’intera opera del maestro e che include anche la Pala di San Giorgio di Montechiaro con la recensione di Carlo Prosperi.
Al termine dell’incontro l’Ambasciatore ha annunciato che in occasione del prossimo onomastico di Papa Francesco, il cui nome è Giorgio Mario Bergoglio, vorrà fargli dono di una immagine del quadro di Montechiaro.
Un rinfresco preparato dalla Pro Loco ha concluso questo momento di festa per la comunità montechiarese.
Articolo completo su L’Ancora n.31/2021 in edicola da giovedì 26 agosto