La festa dell’Annunciazione nell’Oratorio di via San Paolo
Ovada. La Confraternita della SS. Annunziata si prepara a celebrare la festività dell’Annunciazione di Gesù il 25 marzo, nel bell’Oratorio di via San Paolo.
Per motivi legati alla pandemia e per ottemperare a quanto disposto dai Decreti legislativi, in Oratorio non potranno essere presenti più di 50 fedeli.
È la prima delle tre festività che ricorrono in questo antico Oratorio, ed è la festa titolare essendo dedicata appunto alla SS. Annunziata.
All’interno dell’Oratorio la scena dell’Annunciazione è rappresentata ben tre volte, con tre tipologie artistiche differenti: la grande nicchia dietro l’altare maggiore, opera dell’artista genovese Luigi Fasce, con statue in gesso ad altezza quasi naturale; l’importante trittico del pittore valenzano Agostino Bombelli (1480-1549), dove l’Annunciazione è rappresentata tra i Santi Giovanni Battista e Sebastiano; la prestigiosa cassa processionale raffigurante l’Annunciazione, ultima opera di raffinata finezza dello scultore genovese Anton Maria Maragliano (1664-1739).
La festa verrà preceduta da un Triduo di preparazione, dal 22 al 24 marzo, con Santa Messa alle ore 8,30.
Giovedi 25 marzo, Festa dell’Annunciazione di Gesù, S. Messa alle ore 8,30 e S. Messa Solenne alle ore 18, officiata dal Cappellano dell’Oratorio e Parroco di Ovada, don Maurizio Benzi.