Pallapugno Superlega: Torfit Langhe e Roero Canalese – Olio Roi Imperiese 11-7
Canale. Nella serata rigida di sabato 26 settembre si è disputato l’incontro di pallapugno, gara di ritorno dei quarti, nello sferisterio “Gioietti” di Canale, tra Tortif Langhe e Roero Canalese (Bruno Campagno, Roberto Corino, Lorenzo Bolla, Michele Vincenti) e Olio Roi Imperiese (Enrico Parussa, Davide Amoretti, Mariano Papone, Simone Giordano, 5° giocatore Valerio Russo, Jacopo Guasco, direttore tecnico Claudio Balestra) che ha visto la vittoria dei padroni di casa per 11 a 7.
I roerini raggiungono così le semifinali e se la vedranno contro la Nocciole Marchisio Cortemilia di Cristian Gatto, Oscar Giribaldi, Federico Gatto e Francesco Rivetti. Campagno e c. avevano già vinto la gara di andata a Dolcedo con analogo punteggio di 11 a 7. Sia Campagno che Gatto hanno vinto le due gare in questi quarti e non hanno avuto bisogno della bella, ma se la Canalese era data favorita, la Nocciole Marchisio è stata la sorpresa, senza nulla togliere a Gatto, avendo battuto un Federico Raviola e c. che parevano l’ombra dei giocatori che sono, soprattutto Raviola, che batteva e ricacciava al di sotto dei suoi standar abituali. Supportato dal solo Rinaldi.
Incontro arbitrato da Bruno Grasso di Santo Stefano Belbo e Gianpiero Artusio di Monticello d’Alba, di fronte ad un pubblico di quasi 150 persone.
Primo gioco per Parussa e poi l’aternanza dei giochi sino al 6 a 4 al riposo per i locali alle 22.10. Alla ripresa gioco per i liguri, 5 a 6 e poi allungo di Campagno che va sul 10 a 5. Sussulto degli ospiti che si avvicinano a 7, ma i roerini chiudono sull’11 a 7, intorno alle 23.30 con un clima molto rigido. Campagno batte meno, ma al ricaccio ha sempre bordate del suo repertorio e conta su uno squadrone il più forte di questo torneo, che al momento topico sa farsi valere. Di contro Parussa è un giocatore che in giornata mette in difficoltà qualsiasi avversario che è stato poco coadiuvata dalla squadra, ad eccezione del solo Papone (49 anni compiuto) è sempre una vecchia volte, che ci arriva sempre. I due capitani hanno dato vita a scambi piacevoli e di notevole potenza, che hanno riscaldato le infreddolite mani dei presenti.
Enrico Parussa si ferma qui, ma è lui la rivelazione di questo torneo, mentre Campagno accede alle semifinali.
G.S.