Coronavirus: come comportarsi responsabilmente
Posso uscire di casa?
Non uscire se non in caso di necessità.
Gli spostamenti potranno avvenire SOLO SE motivati da
esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Tutto ciò sarà da attestare tramite autodichiarazione che potrà
essere compilata anche seduta stante attraverso moduli forniti dalle Forze di
Polizia.
Posso andare a trovare i parenti/amici?
No, non è uno spostamento necessario. La logica è di stare il più possibile nella propria casa, per evitare che il possibile contagio si diffonda. Ricordiamo che ognuno di noi è un possibile veicolo del virus. È sconsigliato ancor di più con le persone anziane.
Posso spostarmi per lavoro? Anche in un altro comune?
Si, gli spostamenti per motivi lavorativi sono consentiti. Occorre sempre produrre l’autodichiarazione. Sui luoghi di lavoro vanno prese tutte le precauzioni per evitare la diffusione del contagio.
Posso andare a fare la spesa?
Si, ma tutti i commercianti devono stabilire un numero massimo di
persone
che può stare all’interno del negozio (sulla base della superficie per
garantire il metro di distanza). Gli altri devono aspettare fuori, mantenendo
la distanza di un metro.
Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti?
Si. Questa è una condizione di necessità. Ricordate però che sono le persone più a rischio, quindi cercate di proteggerle il più possibile dal contagio.
Posso andare a tenere i nipoti se i figli lavorano?
Si, questa è una situazione di necessità.
Posso uscire a fare una passeggiata? Con i bambini?
Si, in posti dove non c’è affollamento e mantenendo sempre le distanze, nelle vicinanze della propria abitazione. Non è vietato uscire, ma è da evitare il radunarsi in gruppetti.
Questo escluso i propri familiari conviventi (cioè che vivono già nella stessa abitazione).
Posso andare a prendere/vedere mio figlio dal mio ex-coniuge?
Si.
Posso rientrare nella mia città?
Si, sono consentiti i rientri al proprio domicilio, abitazione o residenza.
I corrieri merci possono circolare?
Si. Il trasporto delle merci è considerato come un’esigenza lavorativa.