I Comuni delle Valli Stura, Orba e Leira in Prefettura a Genova
Valle Stura. Giovedì 16 gennaio alla Prefettura di Genova si è svolto il tavolo a cui sono stati convocati vettori ed enti preposti al trasporto pubblico, rappresentati dai massimi livelli dei rispettivi vertici, i sindaci dei Comuni dell’Unione Stura Orba Leira, unitamente all’assessore regionale ai trasporti Berrino e alla dirigente Rolandelli.
Durante l’incontro, si è concordato che le informazioni salienti su possibili variazioni o disagi da parte dei vettori verso cittadini e utenti saranno fornite tempestivamente e in prima istanza alle Amministrazioni.
Sarà costituito un tavolo di aggiornamento interregionale col coinvolgimento di tutti i Comuni della linea, le due Regioni, Città metropolitana, Provincia di Alessandria e i vettori interessati con lo scopo di realizzare un progetto per reperire risorse ministeriali straordinarie sia su ferro che su gomma. La coppia di treni aggiuntiva fortemente richiesta sarà confermata fino al termine dell’anno scolastico e sarà oggetto delle richieste del tavolo di cui sopra.
La frana di Prasco sarà risolta entro il 2 marzo con ripresa totale delle modalità di servizio ordinario.
In primavera saranno eliminati tutti i rallentamenti sulla linea, ad eccezione di quello atavico presente a Mele che rientrerà in un piano investimenti ad hoc.
Da febbraio inizieranno le istallazioni dei tabelloni luminosi informativi su tutta la linea; mentre nella seconda decade di marzo è prevista la chiusura integrale della linea per la posa dell’impalcato, si sopperirà con l’attivazione del servizio sostitutivo da Campo Ligure a Genova per la durata di 11 giorni (unanime la richiesta di sollecito sulla riapertura della Bertè di cui si è fatto carico direttamente il Prefetto per reperire informazioni precise da Autostrade).
ATP ha presentato un piano a cadenza oraria nel percorso Ovada-Genova che sarà oggetto di valutazione, nell’immediato si è resa disponibile a ridiscutere le tariffe e si è impegnata a valutare con AMT una gestione omogenea del territorio urbano di Mele.
In concomitanza con l’incontro si è svolto anche un presidio pacifico di supporto ai sindaci, sotto le finestre della Prefettura.