“Alpini in Langa 2019” un grande successo a Castiglione Tinella
Santo Stefano Belbo. Un grande successo “Alpini in Langa 2019”, di sabato 27 e domenica 28 aprile a Castiglione Tinella. L’arrivo della fiaccola con il gruppo dei podisti e dei ciclisti da Alba nel pomeriggio di sabato 27, ha decretato l’inizio delle celebrazioni, con l’alza bandiera al monumento dei caduti.
«“Alpini in Langa” – spiega il presidente Walter Santero di Santo Stefano Belbo – è una dei 4 segmenti Sezionali che raggruppa 24 gruppi Alpini in seno alla Sezione di Cuneo che da oltre 10 anni si è associata per meglio coordinare le azioni e gli eventi dei Gruppi Alpini di tutta la Langa.
Molti i castiglionesi e gli alpini già presenti, che si sono poi spostati sulla piazza XX Settembre per la grande festa: più di venti gazebo dei diversi Gruppi Alpini delle Langhe hanno offerto la loro proposta enogastronomica, in un contesto animato dalla musica di Bruno Carbone dei Brav’om accompagnato da amici musicisti che hanno suonato celebri canti di Langa.
L’anno scorso era Cossano Belbo, il 2020 sarà Serralunga e per il 2021 sarà Alba per il secolo della fondazione.
Lo scopo è duplice teso a coniugare sotto il cappello alpino da un lato la coagulazione di tutte le forze alpine della Langa coinvolgendo il bacino Piemonte, Lombardia e Liguria in una unica più grande festa e dall’altro di promuovere il territorio delle Langhe patrimonio dell’umanità in chiave paesaggistica, enogastronomica, sportiva ed intellettuale, esponendo ed assaporando ciò che di meglio la Langa ha da proporre.
Il raduno infatti è certamente organizzato e dedicato agli Alpini, ciò che sono e che fanno e ciò che vogliono trasmettere ma anche costellato da una serie di eventi tesi a far conoscere ed approfondire le peculiarità che caratterizzano ognuno dei singoli gruppi o città di Langa.
Grande successo anche per gli spettacoli del sabato sera: la rappresentazione teatrale “Soldato mulo va alla guerra” interpretato da Massimo Barbero del Teatro degli Acerbi, è stato particolarmente coinvolgente per il numeroso pubblico presente; chiesa parrocchiale colma di gente anche per il concerto della corale alpina ANA Vallebelbo, che ha proposto una suggestiva successione di canti diretti dal maestro Sergio Ivaldi.
Oltre mille persone hanno poi raggiunto il paese domenica mattina per la sfilata che si è distesa lungo tutta la via Circonvallazione: tantissime le presenze degli alpini con bandiere e gonfaloni, presenti anche i reduci dell’ultima guerra ed anche alcuni muli, fedeli compagni di questi soldati. A sfilare anche molti sindaci del territorio, insieme al consigliere provinciale Massimo Antoniotti, al presidente dell’associazione dei Comuni del Moscato Luigi Genesio Icardi, ai senatori Mino Taricco, Marco Perosino, Giorgio Bergesio, e all’eurodeputato Alberto Cirio.
Sono seguiti, prima della santa messa, gli interventi delle diverse autorità – ad iniziare dal sindaco del paese Bruno Penna e dal Capogruppo degli alpini castiglionesi Bruno Carlidi, che hanno ringraziato per la grande partecipazione. Tra le autorità militari degli alpini, sono intervenuti il presidente sezionale di Cuneo Mario Leone e il consigliere nazionale Giancarlo Bosetti. Il grande pranzo, che ha offerto posti a sedere per oltre 500 persone, ha concluso la due giorni di festa che ha alternato momenti di gioia e di goliardia a quelli della commemorazione e del ricordo».
Un evento, dice il sindaco, che rimarrà nella memoria del paese.