Festa d’Autunno Cia a Cassine, iniziative e incontro sul Brachetto docg
Cassine. Si svolgerà domenica 21 ottobre la Festa d’Autunno a Cassine, organizzata dalla Cia di Alessandria in occasione della festa di S. Urbano, su impulso dell’imprenditore Franco Giglio, produttore di miele, in collaborazione al Comune di Cassine e al Consorzio di Tutela del Brachetto d’Acqui docg.
Numerosi gli appuntamenti e le iniziative durante la giornata.
Dalle ore 9, in piazza Santa Caterina, si svolgerà il mercato agricolo de La Spesa in Campagna con i produttori locali di frutta e verdura, salumi, piante aromatiche, formaggi e altre produzioni tipiche del territorio. Alle 15,30, sempre in piazza Santa Caterina, l’allevatore Dario Capogrosso spiegherà le caratteristiche dei cani da pastore, con alcuni esemplari presenti, e il ruolo del cane da guardiania in agricoltura. Nella piazza, sarà allestita la mostra fotografica “Madre Terra” del concorso promosso da Cia lo scorso anno, con una selezione di scatti tra i vincitori e i menzionati, autori di ritratti del paesaggio agricolo della provincia di Alessandria e del mondo intero.
Il momento istituzionale è insieme al Consorzio di Tutela del Brachetto d’Acqui docg alle ore 11.30 sotto i portici del Comune, in piazza Vittorio Veneto. Sarà analizzato il comparto, illustrate le opportunità e le strategie di sviluppo del prodotto e fatta l’analisi della vendemmia, la cui campagna di raccolta è appena terminata. Relatori dell’incontro “Mille sfumature di Brachetto docg” saranno: Gian Piero Ameglio, presidente provinciale Cia; Carlo Ricagni, direttore provinciale Cia; Paolo Ricagno, presidente Consorzio di Tutela Brachetto d’Acqui docg; Pier Luigi Botto, Presidente Assobrachetto; Edy Perissinotto, sommelier del Consorzio. Dopo gli interventi, si svolgerà la degustazione di due proposte di Brachetto, a offerta libera, il cui ricavato andrà interamente a favore della Fondazione Uspidalet onlus.
Commenta il presidente Cia Gian Piero Ameglio: “Insieme ai partner che abbiamo coinvolto vogliamo celebrare l’autunno con una festa che valorizzi il meglio delle produzioni del nostro territorio, che variano dai prodotti tipici all’enologia, dalla zootecnia alla cultura. Abbiamo progettato un’offerta ampia di iniziative, parallele a quelle in svolgimento per la festa di Sant’Urbano, per evidenziare il fatto che l’agricoltura è uno dei tessuti fondamentali dei nostri luoghi e della nostra storia”.