Bubbio: ricordato il cinquantenario del Monumento ai Caduti (Gallery)
Bubbio. Nella mattinata di domenica 30 settembre con una cerimonia emozionante e interessante è stato ricordato il cinquantenario del Monumento ai Caduti. Manifestazione organizzata dal gruppo Alpini di Bubbio (capogruppo è Gianpiero Morielli), appartenente alla Sezione ANA di Asti, in collaborazione con il Comune, che ha visto presenziare alle cerimonie i vessilli delle Sezioni Alpini di Asti e Acqui, i gagliardetti di 20 gruppi alpini delle province di Asti, Alessandria, Cuneo, le Associazioni bubbiesi: Avis, Pro Loco, AIB, FIVl, Saoms, Anpi, il gruppo della CRI Vallebormida Astigiana di Monastero, l’Associazione Carabinieri in congedo di Bubbio (raggruppa tutti i militari della Langa Astigiana), presieduta dal maresciallo cav. Giovanni Villani, che è stato un ottimo e attento cerimoniere. È stata anche la prima manifestazione a cui ha presenziato il neocomandante della Stazione Carabinieri di Bubbio, il maresciallo Giuseppe Saggese, fresco di nomina. Dopo l’ammassamento in piazza, la partecipazione alla santa messa, celebrata da don Claudio Barletta (che ha benedetto il monumento ai caduti). Al termine in corteo al monumento, dove il sindaco, Stefano Reggio, dopo aver ringraziato i presenti, ha fatto una giusta e doverosa ricostruzione storica (in base agli atti trovati in Municipio) del monumento. Hanno poi portato i saluti il presidente della Sezione Alpini di Asti, che comprende i gruppi della Langa Astigiana, Fabrizio Pighin, del cav. Giovanni Villani, del gen. dott. Paolo Rizzolio governatore del Serra Club, il ten. Antonio Rossello del FIVL e Centro VVX Aprile. Alla cerimonia ha presenziato Domenico Ghiglia figlio del soldato Ghiglia caduto in Etiopia nel 1936, che non ha mai conosciuto, ricordato nel monumento. Un ottimo “rancio alpino”, presso il salone della Soms, preparato dalle abili cuoche della Pro Loco di Bubbio, ha concluso la giornata con bei canti alpini. G.S.
Altri dettagli e la ricostruzione fatta dal Sindaco Reggio su L’Ancora in edicola giovedì 11 ottobre