Tempo di vendemmia: i risultati dei controlli effettuati dai Carabinieri del Comando Provinciale

Canelli. Tempo di vendemmia, tempo di controlli. Nel mese di settembre i Carabinieri del Comando Provinciale di Asti effettueranno numerosi servizi di controllo su tutto il territorio, in particolare nel sud astigiano, i militari dell’Arma vigileranno sul corretto andamento delle attività vendemmiali e verificare l’afflusso dei numerosi extracomunitari in queste zone di raccolta.

Sino ad ora sono stati più di 400 le persone sottoposte a controllo nelle aree, per lo più nel territorio comunale di Canelli, nelle quali gli extracomunitari si ritrovano in attesa di assunzione da parte delle cooperative, che successivamente smistavano i lavoratori stagionali nelle varie aziende agricole della Provincia di Asti e di quelle limitrofe di Cuneo e Alessandria.

Le attività di controllo sono state avviate anche nei contronti di:

In 11 aziende agricole, e in 3 cooperative controllate i militari dell’Arma hanno deferito 2 soggetti privi di titolo di soggiorno nel nostro Paese, e sono state accertate 5 violazioni penali per impiego di lavoratori in nero e sono state comminate 3 sanzioni amministrative per un totale di 26.000 euro.

Nella giornata di giovedì 20 settembre, militari della Compagnia di Canelli congiuntamente ai Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro hanno proceduto al controllo di un’azienda agricola di Moasca dove 2 persone, che stavano lavorando nella vigna, si sono date alla fuga ma venivano rintracciate nella campagna circostante. Si tratta di 2 lavoratori, macedoni, che hanno tentato di dileguarsi poiché privi di permesso di soggiorno e pertanto sono stati denunciati in stato di libertà. Di conseguenza è stata sanzionata anche la cooperativa che li aveva avviati al lavoro con un  provvedimento di sospensione dell’attività.

L’azione preventiva di verifica del rispetto delle normative sul lavoro è di particolare rilevanza perché colpisce aziende che sfruttano condizioni particolarmente vantaggiose, rispetto alla maggioranza delle imprese che agisce nell’osservanza delle regole, creando disparità sul mercato.

Infine i Carabinieri del Comando Provinciale di Asti, al fine di verificare la presenza di bivacchi o episodi di degrado urbano, hanno  controllato l’area dell’ex Centro Commerciale “Il Castello” dove è stata rilevata la presenza di alcuni cittadini extracomunitari. In particolare 2 soggetti, un bulgaro ed un bosniaco  deferiti, rispettivamente,  per essersi allacciato abusivamente all’impianto elettrico del centro e l’altro sprovvisto del regolare permesso di soggiorno.