Ovada

Per Attraverso Festival, Alessandro Barbero a Casaleggio Boiro

Casaleggio Boiro. Per la terza edizione di Attraverso Festival, (il percorso artistico e culturale che attraverso musica, letteratura, performance e enogastronomia mette in contatto tre province piemontesi e ventun paesi in un solo grande festival che coniuga paesaggio e spettacolo), appuntamento martedì 4 settembre a Casaleggio Boiro (AL), Castello, ore 21, ingresso gratuito, con Alessandro Barbero in “Il Medioevo qui da noi”.

Degustazione enogastronomica a cura della cittadinanza di Casaleggio Boiro.

Alessandro Barbero è uno storico, scrittore e docente italiano, ordinario presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale a Vercelli, specializzato in storia militare e storia del Medioevo, ma anche un autore prolifico su argomenti di tutti i periodi storici, dall’antichità greca e romana fino almeno a Caporetto. Collaboratore di programmi televisivi e di diverse testate giornalistiche, è soprattutto autore di numerosi saggi e libri di narrativa. Nel 1996 ha vinto il premio Strega con Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo.

Racconta la storia, e come lui stesso ama specificare, racconta fatti documentati, non altro, non ipotesi, non supposizioni o deduzioni, ma documenti che parlano allo storico e lo storico li traduce al pubblico. E lo fa con una capacità di comunicazione che lo contraddistingue donandogli un particolare carisma. Con la sua lezione Il Medioevo qui da noi Alessandro Barbero arriva al Castello di Casaleggio Boiro e con i suoi racconti tra personaggi e avvenimenti storici cattura e coinvolge gli ascoltatori facendogli rivivere gli odori, il dolore delle trincee, la paura incalzante dei personaggi nella clandestinità, le passioni, le meschinità umane. Con sapiente equilibrio e dovizia di particolari Barbero descrive i vizi e le virtù dei personaggi, elimina le distanze secolari e fa della Storia un affare che riguarda tutti. Fra le estreme propaggini sudorientali del Piemonte, quasi in prossimità della Liguria, isolato su di un poggio, sorge il castello di Casaleggio Boiro, edificio tra i più antichi del Monferrato, luogo in cui si è avvicendata la storia ma anche scenario di una mitica versione televisiva de “I Promessi sposi” diretta da Sandro Bolchi del 1967. Nello sceneggiato il castello rappresentava il nido dell’aquila dell’Innominato, dove era stata rinchiusa Lucia, e ancora adesso, nonostante sia di origine ben più remota, porta popolarmente il suo nome.

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