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Pallapugno A, play off: Paolo Vacchetto soffre ma batte Giordano

Araldica Pro Spigno 11 – Olio Roy Imperiese 10

Spigno Monferrato. Un incontro deciso al 21º gioco quello disputatosi nella serata di mercoledì 25 luglio, nello sferisterio “cav. Oscar Decerchi” a Spigno Monferrato tra l’Araldica Pro Spigno (Paolo Vacchetto, Michele Giampaolo, Lorenzo Bolla, Emanuele Prandi, riserva Matteo Pola, d.t. Alberto Bellanti) e l’Olio Roy Imperiese di Daniel Giordano, Roberto Corino, Simone Giordano, Alessio Cane, riserva Mariano Papone, d.t. Claudio Balestra (figlio di un mito del balôn Franco Balestra che “spallò” tutti tranne il campionissimo Augusto Manzo).  Gara che ha divertito il pubblico (quasi 200 persone) e dopo 3 ore di gioco, ha visto i padroni di casa imporsi per  11 a 10. Incontro della prima giornata dei play-off, tra la 3ª e la 6ª in classifica, tra le quadrette di Paolo Vacchetto e Daniel Giordano, due giovani tra i più forti nella massima serie, e Paolo è quello che quest’anno è cresciuto di più. Incontro che al di là della vittoria era importante, classifica a parte, per partire col piede giusto in questa 2ª fase del campionato e come allerta per gli avversari futuri. Arbitri dell’incontro Giorgio Gili e Bruno Grasso. Primo gioco per gli ospiti, pari sull’1 a 1, entrambi i giochi a 40. Allungo di Vacchetto sino al 3 a 2, quindi 3 pari e vanti Giordano sino al 6 a 3.  Sul 3 a 4 per gli ospiti time out di Alberto Bellanti. Si va al riposo sul 6 a 4 per gli ospiti alle 22.20. Si riprende e Giordano va a 7. Vacchetto recupera, meglio che nella prima parte dell’incontro, e si porta sul 7 pari. Poi 8 a 7 Giordano e 8 pari. 9 a 8 per gli ospiti e 9 pari. Claudio Balestra chiede una sospensione tecnico-medica, infatti Giordano accusa un risentimento muscolare al quadricipite della gamba sinistra e chi interviene?…: la sua spalla, il pluri dott. Roberto Corino che tocca, verifica, e dopo poco si riprende, con Giordano che fa la spalla e Corino che a distanza di quasi un anno ritorna in battuta per il finale di gara. Corino, non terrà più la battuta per un intero incontro su livelli normali, ma se sono alcuni giochi batte ancora oltre i 70 metri, e così è stato sino al termine dell’incontro. Sul 9 pari il 10º gioco è degli spignesi e sembra che possano chiudere, ma Corino non è domo e si va sul 10 pari e 40 pari. Arriva la sospensione chiesta da Alberto Bellanti e si riprende con i padroni di casa che chiudono sull’11 a 10.

Giordano, sin che ha potuto ha battuto forte e altissimo, e ricacciato, errori a parti con bordane potenti ben supportato dalla squadra, con Corino che ha sbavato alcuni colpi ma al volo la mette e gioca da giocatore qual è (al pari di Massimo Vacchetto), non male anche i terzini. Per l’Araldica Pro Spigno, una vittoria sofferta anche dopo una gara in cui il suo capitano non sembrava essere troppo in palla, ma supportato da uno squadrone, con qualche sbavatura, che però al momento giusto ha chiuso con 15 decisivi.  Rammarico per i liguri che potevano forse chiudere con un Giordano a pieno servizio, ma gioia per i piemontesi che anche quando non disputano un grande incontro vincono. Paolo Vacchetto sale a 14 punti, sempre più saldo al 3º posto della classifica, mentre Daniel Giordano rimane a 9 punti. Anche se per i liguri l’essere ai play-off è già un grande risultato.

Domenica 29 luglio, ore 21, grande scontro in famiglia, nello sferisterio Remo Gianuzzi di Castagnole delle Langhe, tra Araldica Castagnole e Araldica Spigno e tra i fratelli Massimo Vacchetto, campione italiano in carica e Paolo Vacchetto. Chi vincerà?…: chiedetelo al fratellino Alessandro.

Mentre i liguri sabato 28 luglio, alle ore 21, a Dolcedo incontreranno il vice campione d’Italia della Torronalba Canalese Bruno Giordano che hanno già battutto nel girone di ritorno del massimo campionato di pallapugno.

G.S.   

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