“Così si gioca(va) solo in Paradiso”: un libro di Siri racconta la Cairese in C2

Ci sono momenti di sport che restano indelebili nella memoria di un popolo o di una città. Momenti da ricordare per sempre.

E a Cairo, anche se sono passati ormai quasi 40 anni, nessuno ha dimenticato quel 12 maggio 1985, quando ad Orbassano il triplice fischio dell’arbitro Bonci di Siena sancì un traguardo incredibile per un’intera città: la Cairese coronava il sogno della promozione in C2.

Per fissare ancora di più quegli indimenticabili attimi, ma anche gli anni precedenti, che avevano portato alla costruzione di quella squadra meravigliosa, Daniele Siri (già autore, nel 2019, di “Diario Gialloblù”, pubblicato in occasione del centenario della Cairese), attraverso una meticolosa ricerca effettuata sugli articoli apparsi sui giornali di quegli anni, ha riassunto e trasformato quelle vicende in un libro, che sarà presentato alla città venerdì 29 novembre, alle ore 21, al Teatro Chebello.

“Così si gioca(va) solo in Paradiso” (questo il titolo del volume) racconta l’apogeo della Cairese dei record, calando gli avvenimenti nell’attualità cairese dell’epoca.

Dopo un breve excursus sui primi anni della gestione del presidente mecenate Cesare Brin, il libro si sofferma sui tre campionati in cui la Cairese militò nell’allora Interregionale (la odierna Serie D); della prima, vengono esaminati i fatti salienti, mentre la seconda e la terza sono rievocate in maniera dettagliata: gara dopo gara, intervista dopo intervista, per far rivivere ogni momento di quelle palpitanti stagioni. Sino, appunto, a quel mitico 12 maggio. Accanto ai ricordi sportivi, però, Siri (già collaboratore del quotidiano Tuttosport, de La Gazzetta del Lunedì di Genova, e a tutt’oggi prestigiosa firma nelle pagine sportive de L’Ancora) ripercorre anche l’attualità di quegli anni, riproponendo alcuni articoli che raccontano fatti significativi della “Còiri” dei primi anni Ottanta.

Gli utili derivanti dalla vendita delle copie di “Così si gioca(va) solo in Paradiso” saranno devoluti in parti uguali alla Caritas della Parrocchia San Lorenzo di Cairo Montenotte e, visti i danni sofferti nel grave evento alluvionale del 26 ottobre scorso, alla Banda Musicale “G.Puccini” di Cairo Montenotte.