Pallapugno serie A: l’Araldica Spigno spreca in avvio e Campagno ne approfitta
Araldica Pro Spigno 8 – Canalese 11
Spigno Monferrato: La gara di mercoledì sera 30 maggio, valevole per la prima giornata di ritorno, arride alla Canalese di Bruno Campagno che si impone a Spigno per 11-8 e si mantiene in seconda posizione. Per contro la Pro Spigno cede la seconda gara consecutiva interna e resta al terzo posto in coabitazione all’Alta Langa, che però ha ancora il recupero da terminare (avanti Dutto e compagni per 6-1) contro l’Egea Cortemilia e in caso di vittoria supererebbe Spigno lasciandola in quarta posizione.
Formazioni in campo come ci si attendeva: da parte Pro Spigno positiva la prova di Paolo Vacchetto che cala solo nel finale di match risentendo dello sforzo e della durata della gara persa contro l’Acqua San Bernado di Raviola di sabato pomeriggio; da spalla, incisivo e lucido Giampaolo mentre sulla linea dei terzini Prandi è stato sicuramente il migliore in campo e Bolla è stato attento. Sulla sponda Canalese, Campagno è salito di giri e di velocità nel pallone soprattutto nella seconda parte di gara, Battaglino l’ha sorretto e Cavagnero e Grasso hanno fatto il loro compitino.
Partenza forte dei ragazzi di patron Traversa che conquistano 1-0 lottando e poi mettono anche a tabellone secondo e terzo gioco andando sul 3-0, Campagno riesce a piazzare il primo gioco e poi nel 5° e 6° gioco la Pro Spigno spreca due palloni importanti per allungare ancora: Campagno è scaltro e impatta sul 3-3.
Ancora alla Canalese il 7° gioco che porta gli ospiti al primo vantaggio di serata, ma Paolo Vacchetto spinge lungo cercando l’appoggio della rete e firma un break importante che lo porta alla pausa sul 6-4 .
Nella ripresa Campagno parte a razzo e spinge il pallone con forza unendo anche una chirurgica precisione nei colpi e in pochissimi minuti impatta la gara sul 6-6, qui ai locali vengono un po’ meno le forze e subiscono tre giochi dalla Canalese che si porta sul 9-6. Il dt Bellanti tenta di spronare i suoi con il time out che però non sortisce effetto se non il punto del 7-9; da lì avanti un gioco per parte sino alla chiusura della mezzanotte e dieci minuti che premia Campagno e compagni che si impongono per 11-8.
Hanno detto: Bellanti: “Abbiamo sprecato diverse occasioni per andare avanti ad inizio match, dovevamo essere 5-1 invece ci siamo ritrovati sul 3-3, bisogna chiudere i punti quando vanno fatti, invece oggi come già contro Raviola non siamo stati attenti. Nei momenti salienti della gara e contro i primi due della classe bisogna essere cinici per poter vincere”.
E.M.