Lavoratrice in sostituzione nel lavoro domestico
Il datore di lavoro domestico, che ha al servizio una lavoratrice convivente addetta all’assistenza di persone non autosufficienti (livelli CS o DS), possono avere la necessità di un aiuto per coprire le ore e i giorni di riposo della lavoratrice titolare. Per questa necessità possono assumere un’ulteriore lavoratrice, rispettando le condizioni del CCNL. Le regole che il datore di lavoro è obbligato a seguire.
Gli importi della Retribuzione, rispetto alle lavoratrici titolari, sono più alti, ovvero: CS 8,36 euro e DS 10,09 euro. Il rapporto di lavoro non può essere in regime di convivenza. Le ore lavorative possono essere solo diurne e per un massimo di 8 giornaliere per il sabato e 8 per la domenica. Ulteriori ore, per un totale di 24, possono essere utilizzate per coprire i riposi infrasettimanali. È sempre necessario rispettare il limite dei 6 giorni lavorativi settimanali. Alle lavoratrici che ne usufruiscono saranno riconosciute le indennità di vitto e alloggio.
Nella provincia di Alessandria sono presenti i seguenti sportelli del Patronato ACLI presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:
- Sede Provinciale di ALESSANDRIA, Via Faà di Bruno 79 -15121 Alessandria. Tel. 0131/25.10.91
- Segretariato Sociale di ACQUI TERME, Via Nizza 60/B – 15011 Acqui Terme. Tel. 0131.25.10.91