Mercoledì 31 gennaio ultimo giorno di battute al cinghiale nei boschi del Ponente savonese.
Anche la stagione venatoria 2023-24 è stata fortemente segnata, come già la precedente, dalle limitazioni legate ai protocolli di diffusione della PSA (Peste suina africana).
La caccia al cinghiale si è svolta nella sola area corrispondente all’Ambito Territoriale 2.
Mentre in tutto il Levante e in gran parte della Val Bormida, le uniche attività di abbattimento riguardavano l’eradicazione della PSA, che proseguirà anche nel corso dell’anno, controllate dalla struttura del commissario straordinario e con l’incenerimento di tutti i capi abbattuti.
Sino al 14 marzo si potranno ancora cacciare i caprioli.