Savona. Tanti appuntamenti che ci accompagnano al Natale alle Officine Solimano, in darsena, con il teatro dei Cattivi Maestri.
Sabato 2 dicembre (alle 18), per i più piccoli ci sarà “Il nano Tremotino”, da una favola dei fratelli Grimm, di e con Francesca Giacardi e Maria Teresa Giachetta (nuova produzione Cattivi Maestri). La storia di un povero mugnaio che racconta fandonia e dice al re di avere una figlia bellissima che è capace di filare la paglia trasformandola in oro. Così il re la rinchiude in una stanza piena di paglia, ordinandole di avere l’oro il giorno dopo, pena la morte. Alla ragazza in lacrime appare un nano che vuole aiutarla, e a cui lei, per ringraziarlo, dona la sua collana. Ma il re le ordina di trasformare in oro altre due stanze di paglia, e lei dona al nano anche il suo anello. Ora non ha più niente e, per l’aiuto a trasformare in oro la terza stanza, il nano chiede in cambio il suo primogenito. Quando la giovane diventa mamma, il nano si presenta per avere il bambino… Un appuntamento consigliato dai 4 anni in su, con attori e pupazzi. Replica domenica 3 alle 17.
A seguire, domenica 10 dicembre (alle 17), “Pollicino show”, di Gruppo Ibrido. Pollicino, piccolo di statura, è però astuto. La sua famiglia è poverissima, a stento i genitori riescono a provvedere ai sette figli. Quando arriva la carestia, il padre decide di abbandonarli al loro destino. Soli e sperduti nel bosco, i ragazzini affronteranno mille peripezie e, grazie al piccolo eroe, riusciranno a salvarsi tutti. Coreografia e interpretazione: Davide Tagliavini e Artemis Danza; illustrazioni animate e colonna sonora di grandi classici per coinvolgere tutta la famiglia in una storia drammatica, misteriosa, divertente e appassionante. Evento consigliato dai 6 anni in su.
“Holy Boobs”, di e con Serena Vergari, è uno spettacolo per adulti in calendario sabato 16 dicembre (alle 20.30). Una donna comune, ossessionata dall’essere bella, stanca di non essere più all’altezza dello stereotipo imposto all’immaginario collettivo, proverà in tutti i modi a essere accettata e ad accettarsi, fino al punto di stravolgere totalmente il proprio aspetto. Gags clownesche in tutta la storia genereranno empatia con il pubblico, che dapprima riderà e poi proverà pena per quella ragazza tanto insicura e ingenua, ora così grottesca. Consigliato già dai 14 anni in su, linguaggio non verbale affidato sulle scene a un clown.
Infine, martedì 26 dicembre (alle 18), ancora per i più piccoli, “Lo Schiaccianoci e il Re dei topi” (nella foto), drammaturgia di Chiara Tessiore, produzione Associazione Baba Jaga, musiche dal balletto “Lo Schiaccianoci” di Tchaikovskij. La piccola Marie riceve la vigilia di Natale uno schiaccianoci, un pupazzo in forma di soldatino. Ma quale meraviglia quando quella notte lo Schiaccianoci e tutte le sue bambole prendono vita per combattere contro il perfido Re dei Topi! Però la piccola non viene creduta, anzi, viene rimproverata dai grandi per l’eccessiva fantasia. Si innesca allora un gioco interattivo con i piccoli spettatori. Consigliato dai 5 anni in su (www.officinesolimano.it).
L.S.