Per l’Ancora d’argento restano in corsa due figure di alto profilo
Ovada. Per l’assegnazione dell’Ancora d’argento, pregevole ed artistica opera artigiana della gioielleria Siboni di Molare, rimangono in corsa due personalità singole.
Questo dopo che la giuria che sovraintende al prestigioso Premio, giuntoalla sua 41ª edizione, ha operato unanecessaria ed inevitabile selezione, per restringere al massimo la “rosa” dei candidati.
Due dunque le candidature rimaste delle sette complessive quest’anno e di queste due una sta sopravanzando l’altra, in modo sempre più marcato. Ed è proprio su queste due note figure ovadesi, di alto profilo ed operanti in campi diversi, che si sono concentrati da tempo i favori di lettori e di cittadini.
A fine mese questo giornale pubblicherà il nome del vincitore, che potrà fregiarsi dell’ambitissimo titolo di “Ovadese dell’Anno” per il 2023.
L’Ancora d’argento sarà consegnata la sera di mercoledì 20 dicembre, al Teatro Comunale “Dino Crocco”, nell’ambito dell’atteso Concerto degli auguri, a cura dell’associazione musicale “Antonio Rebora” e dell’assessorato comunale alla Cultura.
Tanta buona musica dunque e, nel mezzo, la consegna dell’Ancora d’argento.