Savona. È con il segno positivo che chiude il bilancio della demografia delle imprese al terzo trimestre 2023 in provincia di Savona. L’analisi è a cura della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati trimestrali comunicati da Unioncamere (emersi da Movimprese) e Infocamere, da cui si evince che, al 30 settembre, risultavano complessivamente 28.882 ditte registrate, di cui 25.522 attive. E, ancora, nel terzo trimestre si sono avute 283 nuove aperture e 264 chiusure, per cui tra iscrizioni e cessazioni non d’ufficio il risultato, positivo, è di + 19 unità.
Rimarcano dalla Camera di Commercio: “A questo saldo positivo ha corrisposto un tasso di crescita delle imprese registrate pari a + 0,07% nella provincia, un dato che, dal confronto tra aree geografiche, risulta inferiore sia al dato regionale (0,17%) sia a quello del Nord-Ovest (+ 0,27%)”. E ancora: “Analizzando i dati per settore economico, è possibile osservare l’andamento dei tassi di natalità e mortalità delle imprese per ciascun settore ed evidenziare i settori trainanti. In particolare, emerge come nel terzo trimestre 2023 il settore che ha evidenziato l’incremento più consistente del numero delle imprese registrate rispetto al trimestre precedente sia quello delle Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+ 28 unità). Seguono le Costruzioni (+ 21) e le attività immobiliari (+ 17). Segnano il passo invece l’Agricoltura, silvicoltura e pesca che, nel saldo iscrizioni-cancellazioni, perde 20 unità e il Commercio all’ingrosso e al dettaglio (- 16)”.
Per ciò che concerne invece la forma giuridica, il terzo trimestre del Savonese evidenzia l’iscrizione di 202 imprese individuali (che rappresentano il 71,38% delle nuove iscrizioni complessive); 56 le nuove società di capitali (19,79% delle nuove iscrizioni); 20 le nuove società di persone (7,07%) e 5 le altre forme d’impresa (1,77%). “Se si analizzano le variazioni tra secondo e terzo trimestre – continuano dalla Camera di Commercio – spicca il balzo delle società di capitali (+ 42 rispetto al trimestre precedente), mentre arretrano le imprese individuali (- 17 unità) e le società di persone (- 9 unità)”. Infine, una leggera flessione (ma di sole 3 unità) si rileva anche nelle altre forme di impresa.
L.S.