Savona. Con la prima campanella, il Comune ha fatto il punto sul piano scuole, sui lavori appena conclusi e quelli di prossima realizzazione. Coinvolti l’assessore ai Lavori pubblici Nello Parodi, l’assessore alle Politiche educative e formazione Elisa Di Padova e l’assessore alla Pianificazione territoriale e rigenerazione urbana Ilaria Becco. “Da tempo – dicono – ci stiamo muovendo su diversi canali di finanziamento per realizzare il maggior numero di opere, perché l’Amministrazione ritiene prioritaria la riqualificazione degli edifici scolastici per il benessere degli studenti e degli insegnanti”.
Nuovi interventi di progetto di efficientamento energetico riguarderanno la Colombo-Pertini, la De Amicis e la Scuola primaria Astengo. Sotto la dicitura Progetto Elena, c’è l’efficientamento degli impianti termici, serramenti e finestre che coinvolgeranno ben 11 istituti della città, tra infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Nelle progettualità della programmazione 21-27 del Fesr, il Comune di Savona darà priorità agli interventi che puntino l’attenzione anche agli spazi esterni delle scuole e alla connessione scuola-città (de-impermeabilizzazione dei cortili scolastici, piantumazione di nuovi alberi e riorganizzazione spazi esterni). Inoltre, il settore LLPP sta redigendo una analisi dei bisogni più urgenti nelle scuole, da candidare entro novembre nel portale regionale dell’anagrafe del Piano triennale dell’edilizia scolastica.
Vediamo ora gli interventi conclusi o in fase di realizzazione. Per il Comprensivo 1, alla Scuola primaria del Santuario stanno per partire i lavori legati al Pnrr per la realizzazione della nuova mensa, anche spazio polifunzionale per il quartiere, recuperando una parte del giardino verso il fiume (conclusione entro il 2024). In via Verdi, invece, finanziata la sostituzione del portone della scuola. Per il Comprensivo 2, alle Scuole medie Pertini sono state realizzate due aule di più grandi dimensioni per accogliere i giovani studenti, con modifiche impiantistiche e sistemazione pavimentazione; insonorizzata un’aula per necessità di utilizzo da parte di studenti con disabilità. Alla primaria Mameli sono stati ultimati i lavori sui servizi igienici (anche qui è in corso uno studio di fattibilità per l’efficientamento energetico). Nel Comprensivo 3, alle medie Guidobono, conclusi i lavori per il consolidamento strutturale, e ora si è al lavoro per il secondo lotto del progetto (realizzato anche lo studio di fattibilità per rifacimento servizi igienici). Al Plesso Astengo, completati i lavori di messa in sicurezza del muro di confine del cortile lato sud-est (in studio il progetto per consolidamento strutturale di parte della scuola). Al Comprensivo 4, già avviati in estate, al Nido di via Brilla, i lavori legati al finanziamento Pnrr per riqualificazione e riapertura del nido, passando da 24 a 36 posti (conclusione lavori nel 2024). Alla Giribone, è allo studio efficientamento energetico con isolamento cappottatura e copertura. Al Nido di via Moizo è stato ultimato il rifacimento del pavimento dell’ingresso e delle aule. Alla Callandrone ultimato il rifacimento sottofondo e pavimento della palestra. Infine, l’Asilo nido Fazio di Legino (istituto privato con immobile di proprietà comunale) è stato interessato dalla redazione di un progetto esecutivo per il rifacimento degli impianti.
Concludono gli assessori: “Puntare sulla rigenerazione delle scuole serve anche per rivitalizzare i quartieri, visto che gli spazi scolastici sono utili per lo svolgimento di attività extrascolastiche fondamentali per la vita della comunità”.
L.S.