Cairo M.tte. “… e saremmo noi le bestie”: è questo lo slogan scelto per la nuova campagna di comunicazione contro l’abbandono degli animali realizzata da Regione Liguria in collaborazione con Alisa e Autostrade per l’Italia, che verrà lanciata il 31 luglio su tutto il territorio regionale e dedicata al contrasto all’abbandono e all’importanza del possesso consapevole degli animali d’affezione.
«Chi abbandona e maltratta gli animali commette un’azione ignobile oltre a dimostrare una grave mancanza di responsabilità, umanità e senso civico – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – inoltre, al di là delle considerazioni morali, l’abbandono è un reato penale che può essere punito con l’arresto. Regione Liguria è da sempre vicina agli amici a quattro zampe e si impegna con i fatti, dialogando con gli enti territoriali, a prevenire un fenomeno che purtroppo tende ad aumentare nei mesi estivi. Ringrazio Autostrade per l’Italia e le Asl territoriali per essersi fatte portavoce insieme a Regione di un tema così importante su cui è importante continuare a sensibilizzare i cittadini».
Secondo le statistiche della Lav (Lega antivivisezione) sono 130 mila gli animali abbandonati ogni anno in Italia – 80 mila cani e 50 mila gatti – di cui 39 mila solo in estate: «Per quanto riguarda la Liguria nel corso dell’anno 2022 sono entrati nei canili rifugio della Liguria 853 cani, di questi, 517 sono stati adottati – sottolinea Valeria Cosma, dirigente medico veterinario di Alisa – e i dati del 2023 sono in linea con gli ingressi degli anni passati».
A sostegno delle attività promosse da Regione Liguria, Alisa e Autostrade per l’Italia c’è sempre l’impegno sul territorio delle associazioni che si occupano degli animali abbandonati: Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, la Lega Anti Vivisezione (Lav) e il servizio veterinario della Asl, che si occupa delle emergenze sanitarie degli animali.
PDP