Nuovi legami di famiglia: L’affido famigliare come accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, incontro il 15 giugno
Acqui Terme. Sono tempi di nuove sfide e anche le risorse e le attese che ci aspettano dovranno essere nuove, tuttavia la risposta che l’uomo ha cercato sempre per costruire legami e relazioni durature e stabili resta ovunque la Famiglia, e proprio questa potrebbe essere lo strumento più diffuso e innovativo per accogliere questa emergenza o necessità straordinaria di giovani che arrivano in Italia per trovare un nuovo e più certo futuro.
I minori che arrivano hanno attraversato condizioni di viaggio estreme e territori difficili per fuggire a condizioni di vita di povertà che non solo non da loro speranza in un futuro migliore ma neppure alle loro famiglie di origine che, ridotte agli stremi vedono nella migrazione dei piccoli l’unica possibilità di salvezza per i propri figli e per un domani migliore.
Cosa significa lasciare una terra da bambino per arrivare in un mondo totalmente nuovo e straniero? E noi come possiamo affrontare questa sfida e farci prossimi in questa frontiera?
Il nostro Paese, che mette al suo centro, per tradizione, la famiglia e che, nella ha fatto dello scambio la propria forza anche nello scambio e l’incontro con l’altro, può soffermarsi ed interpretare con una nuova chiave anche l’accoglienza di minori interpellando entrambe le risorse ed accostando alla famiglia la capacità di essere prossimi a chi intraprende un viaggio verso il nuovo. Un desiderio che deve interrogarci e può contagiare di nuovo la nostra visione della Vita.
La nostra città è stata nel novecento protagonista di migrazione verso l’america (in particolare), ognuno di noi probabilmente ha un partente alla lontana dall’altra parte dell’oceano, questo ci racconta “come tutto il mondo sia paese” e come la “storia si ripeta” e ci prospetta anche la possibilità di restituire alle nostre famiglie la possibilità di farsi nuovamente Casa per chi arriva nuovo, giovane ed inesperto nelle nostre terre. Un’occasione per crescere in questa sfida ed essere a fianco di chi vuole camminare verso un futuro fatto di Italia, di semplici economie, fatte di scuola, competenze e lavoro. Allora questo sguardo vuole essere la novità alla sfida che resta di tutti i tempi, lasciare una terra di povertà per costruire una nuova casa e un futuro migliore insieme ad altri in un paese fatto di adulti e di valori condivisi ed universali, fatti di famiglia, lavoro, opportunità.
Per questo cercare di parlare e costruire affidi famigliari per minori non accompagnati è uno strumento che ci sembra adeguato e verso il quale vogliamo fare sia una riflessione che una formazione/informazione attraverso la partecipazione di addetti ai lavori che possano spiegarci come funziona lo strumento giuridico dell’affido in questi casi, come e se possiamo esserne promotori e protagonisti, conoscere e sentire esperienze di famiglie che si sono aperte a questo tipo di accoglienza.
I minori sono inseriti nei progetti SAI della Provincia di Alessandria che vengono gestiti e accompagnati dagli operatori della Cooperativa sociale CrescereInsieme sono i protagonisti di questa iniziativa, cercando così nuovi strumenti per fronteggiare le esigenze di accoglienza e di crescita che portanto con sé questi ragazzi.
L’incontro, organizzato per il 15 giugno presso il salone di Mons. Principe di Via Cassino, 29 Acqui Terme h.19.30 ha come titolo : “ Nuovi legami di famiglia: L’affido famigliare come accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, la sfida di oggi” ; Interverranno Claudio Amerio ( responsabile Area Migranti Coop. CrescereInsieme) Cristiano Arnaldo (Referente Progetto Pegaso junior della Cooperativa CrescereInsieme); Stefania Moretti (Assistente sociale ASCA); Cristina Invernizzi (psicoterapeuta -Area migranti) e Jessica Cabrelli (assistente sociale- area migranti). Seguiranno anche testimonianze di famiglie che sperimentano l’affido e che potranno aiutare a comprendere il quotidiano di chi già vive questa esperienza di accoglienza.
Per informazioni ed adesioni potete chiamare 328328 6405- 3512874177