Gran Monferrato e Alto Piemonte candidati a “Territorio europeo del vino” 2024
Ovada. Si è costituito il 20 gennaio ad Ovada il comitato di candidatura dell’Alto Piemonte e del Gran Monferrato, a “Territorio europeo del vino” 2024.
Il neo comitato sarà composto da Mario Arosio come presidente, l’assessore comunale al Turismo Rossana Benazzo per Acqui Terme, Davide Temporelli per il Comune di Ghemme, Davide Giordano per quello di Briona e Umberto Stupenengo per Gattinara e Stefano Vercelloni per Città del vino.
Queste due zone racchiudono, in un’ampia porzione territoriale e come uno scrigno prezioso, tante piccole e differenti realtà in un patrimonio straordinario di civiltà, enologica e di giusta interazione uomo-ambiente.
L’obiettivo del progetto è quello di cercare nuovi stimoli, creare nuove opportunità di sviluppo per promuovere e rendere sempre più attrattiva l’ampia zona.
Un territorio quello del Gran Monferrato (zone tipiche vitate di Ovada, Acqui e Casale) e dell’Alto Piemonte (Gattinara, Ghemme e Briona con 1500 ettari vitati) dove l’evoluzione geomorfologica diversificata e complessa ha contribuito a costituire la straordinaria unicità del terroir di questa regione che vuole farsi conoscere in modo unitario.
L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato comprendono le realtà di cinque province (Alessandria, Biella, Novara, Vercelli, Verbano Cusio Ossola) e centinaia di borghi agresti collinari, ricchi di storia.