Un convegno sul futuro dell’industria e dell’artigianato
Ovada. A conclusione della mostra sulla metalmeccanica ovadese (rappresentata da Ormig, Mecof, Vezzani e Bovone e curata dall’ing. Alessandro Bruno), sabato 23 aprile all’Enoteca Regionale si è svolto un convegno sul futuro dell’industria e dell’artigianato.
Interventi dell’ing. Laura Coppo presidente della Confindustria Alessandria; Gianni Lottero Confartigianato Alessandria, sezione di Ovada; Mauro Gastaldo segretario Cna; Marco Lanza assessore comunale alle Attività produttive; Luciana Repetto direttrice didattica dell’Istituto Santa Caterina-Madri Pie; Raffaella Pastorino direttrice del Centro di formazione professionale Casa di Carità. Moderatore dott. Gualberto Ranieri.
Laura Coppo ha presentato il progetto “Viva” per il sostegno alle iniziative giovanili; Lottero ha sottolineato l’importanza sociale dell’artigianato in quanto lavoro diffuso e la dignità del lavoro manuale; Gastaldo ha messo in evidenza le difficoltà in cui versano alcune realtà artigiane e la necessità di interventi legislativi per l’alleggerimento del peso della burocrazia; Lanza ha ricordato l’aumento del numero delle aziende metalmeccaniche in zona negli ultimi 30 anni a fronte di una sensibile diminuzione nel numero medio di addetti; Repetto ha ricordato l’importanza dell’alternanza scuola lavoro e la necessità di una seria riflessione sulla sicurezza in tutti i campi; Pastorino ha chiesto collaborazione alle famiglie per superare lo stereotipo dell’”obiettivo scrivania” come unico sbocco professionale, ricordando quanto le aziende si affidino alla formazione professionale per la ricerca dei nuovi addetti.
Al dibattito conclusivo è emersa la necessità che le aziende per prime indirizzino verso la scuola professionale i candidati che presentano i loro curriculum.
Una prossima iniziativa, rivolta agli artigiani: realizzare dieci puntate televisive di presentazione della propria attività. I filmati saranno trasmessi da Telegenova e poi messi a disposizione delle imprese aderenti.