Albissola Marina. Una bella iniziativa dell’associazione “La Fornace” ha invitato artisti e artigiani del settore a interpretare, secondo il proprio stile, l’immagine di una colomba in scultura alta 25 centimetri. Ma al progetto ha contribuito tutta la popolazione, albissolese e non, che ha partecipato inviando disegni (in formato A4), pensieri, oppure brevi poesie, o anche cartoline, ispirati alla colomba, simbolo di pace. L’ideatrice del singolare invito a “D’altri diluvi una colomba ascolto” è la presidente Enrica Noceto che, con tutte le opere pervenute, ha allestito una mostra-evento nel centro storico e vie limitrofe a partire da giovedì 14 aprile, quindi verrà alla luce nel pieno della Settimana Santa.
Sostiene Noceto: “La pace è al tempo stesso forte e fragile come una scultura in ceramica, viene creata con cura e va protetta con attenzione”. Un’idea che è piaciuta al punto che anche i ceramisti di Faenza e Cava de’ Tirreni, che per primi hanno fatto giungere loro sculture, organizzeranno iniziative simili sullo stesso tema della colomba. Dal titolo di una poesia di Ungaretti, quindi, un messaggio quanto mai attuale. “Volevo dedicare una mostra alle colombe come simbolo di speranza per la fine della pandemia, poi, con lo scoppio della guerra, ho pensato di ampliare l’idea alla tematica della pace – ha aggiunto la presidente – per liberare pensieri di pace e speranza e promuovere uno spirito di comprensione”.
Dichiarano gli organizzatori: “Il numero delle opere pervenute appena la proposta ha cominciato a “girare” fa prevedere una partecipazione davvero significativa. Un po’ come se un’intera comunità volesse trasmettere, quasi gridare, la propria voglia di pace”.
E la voglia di pace abbellirà anche i pressi della sede di via Stefano Grosso de “La Fornace”: le immediate vicinanze, infatti, saranno addobbate da colombe colorate dai bambini di ogni età e pure dagli ospiti della Casa di riposo. Un’iniziativa che si avvale dell’adesione dell’intero Istituto comprensoriale, dei tanti contributi che provengono dagli studenti dell’indirizzo di grafica dell’Itis di Savona, infine da “mail art” (cartoline spedite in tutto il mondo, autoprodotte da artisti, che potranno essere recapitate in Fornace anche nei giorni seguenti all’inaugurazione).
Tra i patrocini alla mostra, che proseguirà sino al 26 giugno, i Comuni albisolesi, Savona e l’Aicc (Associazione italiana Città della ceramica) e le realtà aderenti alla Consulta del sociale.