Nizza Monferrato. Domenica 1 dicembre ritorna una delle più apprezzate manifestazioni: la Fiera del Bue Grasso.
Anticipa l’assessore all’Agricoltura della Città di Nizza Monferrato, Domenico Perfumo: «Parliamo della diciottesima edizione. Quest’anno purtroppo non ci saranno i capi, per problematiche sanitarie. La ‘lingua blu’ impone che gli animali che arrivano sulla fiera devono essere macellati. Sul nostro regolamento c’è scritto che l’animale può rientrare in stalla o partecipare a fiera. Non ci sembrava adatto fare una fiera con un numero ridotto di capi». La decisione è stata presa a seguito di concertazione: «Per riportare in stalla servirebbe l’isolamento. Il timore è di un contagio, non solo per i bovini ma anche per gli altri. Sarebbe stato troppo oneroso. Abbiamo sentito gli allevatori e avuto questo riscontro. Così rinunciamo alla fiera, ma avremo comunque il grande pranzo con la Pro Loco e il vino dell’Enoteca di Nizza. Anziché il bue, avremo bancarelle di agricoltori in piazza, prodotti Slow Food e macchine agricole».
Partner essenziale a livello organizzativo è come sempre la Pro Loco di Nizza Monferrato. Dice il presidente Claudio De Faveri: «Come sempre la Pro Loco si è data da fare per questo evento. Il menu è quasi sempre il solito, una garanzia nella continuità. Ci sarà la carne cruda, gli agnolotti quadri, il gran bollito e la torta di nocciola con panna cotta”. Con un’altra novità: “Con il nuovo piano di sicurezza c’è un limite di persone al Foro, perciò abbiamo fatto due turni. Chi può prenota, chi non può troverà posto eventualmente al secondo turno». I turni saranno alle 11 e alle 13.
Aggiunge Martino: «[…] Offriamo la possibilità di scegliere cosa voler mangiare, decidendo eventualmente per un solo piatto e su questo agevola le famiglie, con le esigenze eventualmente dei più piccoli».
Per prenotazioni e informazioni: tel. 0141 441565.