Monastero Bormida. L’antologica “Aligi Sassu a 360°” allestita nel castello di Monastero Bormida ha fatto registrare un ottimo afflusso di pubblico e si inserisce nella ormai tradizionale serie di importanti eventi espositivi che da oltre dieci anni si svolgono nei suggestivi ambienti dell’antico maniero. Dopo quasi due mesi di apertura, gli ultimi giorni per poterla visitare sono sabato 2 e domenica 3 novembre con i consueti orari di apertura (sabato: 15.30-18.30, domenica: 10.30/12.30 e 15.30-18.30). La mostra comprende una ampia selezione di opere di Sassu, con una panoramica delle varie attività artistiche di questo poliedrico autore, il cui nucleo principale è costituito da una sintetica, ma preziosa serie di una trentina di opere grafiche, acqueforti e acquetinte in bianco e nero e a colori, prodotte in un arco di tempo che va dal 1929 al 1962, ovvero da quando Sassu abbandona la fase sperimentale, futurista e astratta, per dedicarsi ad una personale figurazione fatta di sottili, ma precisi segni che raccontano momenti e avvenimenti estrapolati dal quotidiano.
L’esposizione è poi corredata da una cinquantina tra acquarelli, disegni, oli su tela, ceramiche e sculture in bronzo che documentano l’eclettismo dell’autore la cui creatività spazia nei diversi ambiti dell’arte. Anche in questo caso le opere appartengono a periodi differenti e attraverso loro è possibile documentare il percorso seguito da Sassu in tanti anni di attività.
Parallelamente si chiude, anche, la personale di Osvaldo Mascarello, “Langarolo Vagabondo”, allestita nei locali al piano terreno del castello, con la esposizione di interessanti pitture di paesaggio e curiose decorazioni di barriques: Questa simbiosi tra vino e arte sarà anche concretamente rappresentata da un “finissage” con l’autore, a partire dalle 14,30 e per tutto il pomeriggio, che prevede, in abbinamento alla visita, la degustazione di vini dell’azienda Gianni e Matteo Ramello di La Morra.
Per info: tel. 349 6760008; museodelmonastero@gmail.com; 0144 88012; 328 0410869; info@comunemonastero.at.it.
L’articolo completo sul num. 40/2024 de L’Ancora, in edicola e in digitale da giovedì 31 ottobre