Ovada. Conferenza stampa a Palazzo Delfino nella tarda mattinata del 25 ottobre per la presentazione delle molte iniziative culturali previste per novembre.
Numerosi i presenti al tavolo dei relatori: il vice sindaco Mario Esposito, gli assessori alla Cultura ed al Bilancio Sabrina Caneva e Gianni Olivieri, il consigliere comunale Lorenzo Lantero, il capogruppo consiliare di maggioranza Luisa Russo, il direttore della Civica Scuola di musica “A. Rebora” Andrea Oddone, la Bibliotecaria Grazia Poggio (nella foto di gruppo con Monica Mazzarello della segreteria Scuola di musica, Carlo Campostrini presidente dell’associazione musicale ”Antonio Rebora”, Giancarlo Subbrero coautore con la Russo dell’opuscolo commemorativo dei cento anni di Palazzo Delfino sede comunale titolato “Palazzo Delfino da cento anni la nostra casa comunale 1924-2024”.
Sabato 16 novembre alle ore 10 il saluto del sindaco Gianfranco Comaschi e dell’Accademia Urbense. A seguire la presentazione della pubblicazione della Russo e di Subbrero. Alle ore 11 la visita a Palazzo Delfino; le visite proseguiranno la settimana successiva con aperture dedicare alle scuole cittadine. Ma novembre da molti anni è anche il mese del “Rebora Festival” in edizione autunnale.
L’evento, organizzato dall’associazione musicale “Antonio Rebora” (presidente Carlo Campostrini) è suddiviso in tre serate per altrettanti concerti: venerdì 1 novembre alle ore 21 in Parrocchia con l’omaggio a Puccini e l’Orchestra Sinfonica “B. Bruni” di Cuneo (concerto gratuito); sabato 23 novembre al Teatro Comunale “Dino Crocco” “Come di orchestra” con i musicisti di Paolo Conte (ore 21); sabato 30 novembre presso la Chiesa di San Domenico dei Padri Scolopi “Quartetto Goldberg” (ore 21, concerto gratuito).
Altro spazio dettagliato sul “Rebora Festival” nelle pagine di Ovada.
Venerdì mattina 8 novembre, presso l’aula magna del “Barletti” prende l’avvio il progetto “Cittadini in un mondo nuovo”.
L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare i giovani alla vita sociale e politica, come contributo della loro consapevolezza civica e la loro partecipazione come “giovani cittadini”, favorendone l’inserimento nella rete di diritti e doveri propri dell’essere cittadino.
Il progetto propone quattro incontri in modalità seminariale, a cadenza settimanale e per un totale di otto ore, sulle tematiche legate alla Costituzione Italiana, rivolti a ragazzi/e dai 16 ai 30 anni.
Il primo incontro dell’8 novembre si svolgerà dalle ore 10 al “Barletti” ed avrà come relatore il prof. Renato Balduzzi, costituzionalista.
Altro spazio sull’iniziativa nei prossimi numeri del giornale.
E. S.