In arrivo contributi regionali per gli animali da compagnia

Canelli. C’è anche il comune di Canelli, tra i 25 destinatari dei 170 mila euro che la Regione Piemonte ha assegnato per progetti legati al benessere degli animali da compagnia, con particolare riferimento alla popolazione felina, nell’ambito di un bando annuale che punta alla tutela della salute e del benessere degli animali da affezione e al contrasto al randagismo.

Alla città spumantiera, vanno 13 mila euro.

Le risorse sono complessivamente destinate al censimento dei gatti randagi, alla loro cura e sterilizzazione nonché per il sostegno e la gestione delle colonie feline, inclusa la realizzazione delle casette all’interno degli spazi urbani.

A tal proposito, sono state proposte diverse tipologie di progetti: che mirano al recupero dei cuccioli senza mamma, per i quali si è organizzata l’adozione consapevole; alla cura dei gatti ammalati, per un loro reinserimento; alla distribuzione di cibo per il mantenimento delle colonie feline; e alla sensibilizzazione sulla tutela e tenuta della popolazione feline.

Gran parte delle attività progettuali sono condotte in sinergia con enti del terzo settore e con veterinari liberi professionisti.

Gli interventi per il benessere della popolazione felina si inseriscono all’interno delle varie attività che la Regione ha da tempo intrapreso a tutela degli animali e che hanno portato, nei primi mesi del 2024, a dotare il Piemonte di una legge specifica dedicata al benessere degli animali d’affezione nonché a finanziare interventi di apertura, ristrutturazione e potenziamento dei canili sanitari di prima accoglienza.

Da segnalare, inoltre, il programma – primo e unico in Italia – di apertura, presso le Aziende Sanitarie Locali, degli ambulatori veterinari sociali destinati agli animali d’affezione detenuti dalle persone seguite dai servizi sociali, che offrono cure gratuite.

Sono 16 in tutto il Piemonte, finanziati con un investimento complessivo di 310 mila euro.

L’articolo completo sul num. 36/2024 de L’Ancora, in edicola e in digitale da giovedì 3 ottobre