Cassinelle. L’Altro Monferrato-Agriteatro si avvia al gran finale di stagione tra le “pietre verdi” di Cassinelle, dove una volta c’era il mare.
Domenica 22 settembre, alle ore 16, la kermesse si aprirà con una fantastica immersione nel “mare di Cassinelle”.
In programma, una visita guidata dal Fai tra le rocce e i fossili dell’antica barriera corallina che circonda l’area del torrente Amione.
Si chiude, alle ore 18, all’ex Chiesa di Santa Margherita tra acrobazie e nuvole di farina con gli “Spaventati panettieri” del Collettivo Clown, uno spettacolo che, con la sua folle magia, ha attraversato il mondo intero, da Milano a Pechino.
Questa giornata di festa, dedicata alla natura e al gioco, conclude un’edizione di “L’Altro Monferrato” ricca di novità coraggiose a cui il pubblico ha risposto bene, affollando le piazze non solo per Paolo Hendel ma anche per i giovani artisti di “Esberlar”, arrivati per la prima volta in Italia dalla Spagna.
“È un risultato che ci spinge ancora di più a nuove avventure.” – dice Maria De Barbieri, direttrice artistica insieme a Gianni Masella. “Stiamo già immaginando un 2025 pieno di grandi proposte”.
“Il mare di Cassinelle”: domenica 22 settembre, dalle ore 16 in località Pietre Verdi visita guidata al “mare di Cassinelle”, occasione per poter “nuotare” su una scogliera corallina di 30 milioni di anni fa!
Buona parte del territorio cassinellese è caratterizzato da una formazione rocciosa denominata “Pietre verdi” (colore dominante), in località Chiappini. La sua formazione risale al periodo Giurassico-Cretaceo quando si formò l’ossatura della catena appenninica sui fondali di un grande oceano, affiorata successivamente. Per questo soprattutto nell’area del torrente Amione, è possibile trovare fossili di piante, conchiglie e animali vissuti milioni di anni fa. Da qui l’espressione in dialetto locale: “Na vóta ui éra ir mòr”, ovvero “una volta qui c’era il mare”.
Iniziativa con il FAI delegazione di Alessandria, sezione Ovada.
“Clown spaventati panettieri”: sempre domenica 22 settembre, alle ore 18 nell’ex Chiesa di Santa Margherita, due eccentrici panettieri con velleità circensi iniziano a far lievitare l’impasto del pane con scherzi e giochi di ogni sorta.
Tra acrobazie pericolanti, giocoleria con gli strumenti del fornaio e nuvole di farina magica, non di solo pane riderà il pubblico, ma di ogni gag.
Info: Iat di Ovada, via Cairoli 107; tel. 0143/821043; 379 118.72152.