Infortunio lavorativo e aggravio del danno

Dopo un infortunio sul lavoro, il danno alla salute riconosciuto dall’INAIL è soggetto a una quantificazione da parte dell’Istituto che può portare a: per i postumi fino al 5% opera la franchigia nessun indennizzo economico; tra il 6% e il 15% l’indennizzo consiste in una liquidazione in capitale (una tantum); a partire dal 16% viene costituita una rendita mensile.

Non tutti i danni sono immutabili nel corso del tempo. Per questo motivo, la normativa prevede il sistema delle revisioni, per adeguare l’indennizzo economico alle nuove condizioni, sia aggravamento che miglioramento.

Nel caso dei postumi da infortunio sul lavoro, il termine entro cui è possibile attivare le procedure di revisione è di 10 anni dalla decorrenza della rendita o dalla data dell’infortunio per i danni quantificati con percentuali inferiori al 16%.

La domanda di revisione deve avere un certificato medico attestante il peggioramento e con richiesta della percentuale attualmente quantificabile.

Nella provincia di Alessandria sono presenti i seguenti sportelli del Patronato ACLI presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:

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