Castellazzo Bormida. Venerdì 13 settembre, alla Fondazione Luigi Longo – via Baudolino Giraudi 421, ore 21, (ingresso libero e\o a offerta) entra nel vivo la rassegna: “E a un certo punto il rosso cambiò colore” (dopo l’anteprima di sabato scorso con la presentazione del libro Memoranda di Antonella Tarpino), con la presentazione del progetto “Parole Liberate” (Baracca&Burattini, 2024) giunto al secondo volume e il concerto “in solo” di Paolo Bonfanti.
Riparte dalla rassegna “E a un certo punto il rosso cambiò colore” il tour musicale di “Parole Liberate”, un progetto unico nel suo genere che unisce musica e sensibilizzazione sociale, dando voce ai detenuti delle carceri italiane.
Il progetto, nato in collaborazione con il Ministero della Giustizia, è giunto alla sua seconda edizione con la pubblicazione dell’album “Parole Liberate Volume 2”. Un progetto illuminato e solidale che nasce dai testi scritti da uomini e donne dietro le sbarre – questa edizione ha coinvolto detenuti provenienti dalle carceri di Firenze, Arezzo, Pisa, Perugia, Teramo, Reggio Emilia, Parma e Bari -, trasformati in canzoni grazie alla collaborazione di importanti artisti della scena musicale italiana e internazionale.
Ad esibirsi sul palco saranno NuovoNormale, Synaesthesia e il leggendario musicista Paolo Bonfanti.
L’evento sarà introdotto da Riccardo Monopoli, attore e promotore culturale.
Il progetto “Parole Liberate” mira a sensibilizzare il pubblico sulle condizioni di vita dei detenuti nelle carceri italiane, ricordando quanto affermato dall’articolo 27 della Costituzione Italiana: “Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.” La musica diventa così un veicolo per lanciare un messaggio di umanità e inclusione, e per far sì che il carcere non venga visto come una “discarica sociale”, ma come uno spazio di rinascita e rieducazione. I concerti sono gratuiti e aperti al pubblico, offrendo un’opportunità unica per ascoltare musica di alta qualità e riflettere su un tema sociale di grande rilevanza. L’album “Parole Liberate Volume 2”, finalista al Premio Tenco 2024 nella categoria dedicata ai progetti speciali ospita artisti di grande calibro come la band femminile Viadellironia, Andrea Chimenti & Giorgio Baldi, Bandabardò, Morgan, e molti altri, tra cui Pat Mastelotto (King Crimson) e Tony Levin (Peter Gabriel, Pink Floyd), è disponibile in formato digitale su The Orchard o fisico sul Bandcamp dell’etichetta.
Nella seconda parte della serata spazio un grandissimo artista della nostra provincia – ma, ovviamente, non solo vista la sua fama nazionale e internazionale. Paolo Bonfanti è un ospite speciale della rassegna – quella del 13 dovrebbe essere la sua terza volta a Cargo21! – essendo un amico e un artista molto amato , in questo caso oltre ad esibirsi farà da padrino alla bellissima e importante iniziativa di “Parole Liberate” (chissà, forse sarà uno dei nomi prescelti per il volume 3?).
In questa occasione si esibirà “in solo” e ci delizierà con una scelta di brani di sua composizione e reinterpretazioni straordinarie di classici della storia del blues e della canzone d’autore internazionale.
Ci fa molto piacere segnalare il prossimo grandissimo evento – desideravamo da anni la sua presenza nella rassegna -, domenica 15 settembre dalle ore 17.30 – ingresso libero – sarà con noi lo scrittore Maurizio Maggiani (una conversazione sui temi dell’attualità e la presentazione del libro “La memoria e la lotta”. Ricordiamo che la rassegna “E a un certo punto il rosso cambiò colore” è stata ideata ed è curata artisticamente da Paolo E. Archetti Maestri ed Eugenio Merico degli Yo Yo Mundi. Patrocinata dal Comune di Castellazzo Bormida con la collaborazione de l’Associazione Gioco del Mondo, l’Associazione Memoria della Benedicta, Radio Gold e il sostegno di Uninova srl.
L’ingresso è, come sempre free, ma sono gradite donazioni libere e volontarie.
Per informazioni chiamate e\o scrivete ai numeri: 333 3370203 – 393 90940042.
Vi aspettiamo numerosi!