Il Comitato Tutela Valle Bormida (TVB), sorto a Gavonata, sabato 25 maggio ha cominciato da Cassine una serie di eventi di raccolta firme a sostegno di due petizioni. La prima, che sarà inviata al Comune di Cassine, fa richiesta all’Amministrazione comunale di inserire nei prossimi Ordini del Giorno del Consiglio comunale l’attivazione, da realizzare di concerto con tutti i sindaci dei Comuni che attingono direttamente acqua dalla falda di Predosa, di un sistema di monitoraggio dell’acqua e dell’aria nelle zone limitrofe alla discarica Riccoboni.
Nella seconda petizione, che sarà presentata alla Regione Piemonte e che riguarda il Deposito Nucleare, si fa notare che tutti i siti progettati da Sogin per ospitare, in Provincia di Alessandria il deposito unico nazionale di rifiuti nucleari, si trovano su un’ enorme falda acquifera che fornisce acqua potabile a centinaia di migliaia di persone e Per il principio di precauzione e di sostenibilità ambientale si richiede all’Amministrazione della Regione Piemonte di attivarsi politicamente e scientificamente, nelle sedi opportune affinché vengano cancellati i siti suddetti fra le aree individuate da Sogin”