Ovada

Sagra del dolce al Santuario di San Paolo della Croce per i 30 anni della dedicazione

Ovada. Sono passati trent’anni da quel 21 maggio 1994 quando il Vescovo diocesano mons. Livio Maritano presiedeva la celebrazione della dedicazione del Santuario.

L’idea di edificare una Chiesa in loco risale al 1931, quando l’ovadese Giacinta Pesce,  trovate per strada a Genova 800 lire, assegnatele perché non reclamate da nessuno, vedeva in ciò la mano della Provvidenza e offrì la somma per l’acquisto del terreno ove ora sorge il Santuario.  La prima Chiesa del 1968, la “chiesa di ferro” fu un prefabbricato dismesso dalla ditta Morteo. Usuratosi negli anni il prefabbricato, su ispirazione del parroco don Giovanni Valorio, nel 1984 si iniziò la costruzione del Santuario che fu consacrato dieci anni dopo.

Attorno a questo luogo di culto una vivace comunità ha contribuito ad arricchirlo e a mantenerlo sempre in ordine.

Così domenica 26 maggio si è voluta festeggiare questa ricorrenza nelle Messe festive e con una piccola sagra del dolce casalingo.

Giornata molto bella che ha posto l’accento sulla Chiesa di mattoni e sulla Chiesa di persone: l’edificio richiama la Chiesa dei battezzati in Cristo. Fra trent’anni… chissà? Il futuro è in mano ai giovani!

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