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“Radiografia di un mistero irrisolto. Le Brigate Rosse (e lo Stato) nel sequestro Gancia”.

Acqui Terme – Ponti. Domenica 19 maggio, ad Acqui Terme, presso l’Hotel La Meridiana, alle ore 17.30, e a Ponti, presso la chiesa vecchia, nel Borgo Castello, alle ore 21, si terrà un incontro, organizzato dall’Associazione degli Avvocati di Acqui Terme e Nizza Monferrato, con Simona Folegnani e Berardo Lupacchini, autori del libro “Radiografia di un mistero irrisolto. Le Brigate Rosse (e lo Stato) nel sequestro Gancia”, che affronta in modo analitico e approfondito alcuni aspetti rimasti oscuri delle tragiche vicende accadute il 5 giugno 1975, presso la “Cascina Spiotta” di Arzello, in cui, a seguito di un drammatico conflitto a fuoco tra una pattuglia dei Carabinieri di Acqui Terme e le Brigate Rosse, rimase ucciso il brigadiere Giovanni D’Alfonso, e feriti il tenente Umberto Rocca, che perse un occhio e un braccio, e il Maresciallo Rosario Cattafi.

Nello scontro perse la vita anche Margherita Cagol, fondatrice, insieme al marito, Renato Curcio, delle Brigate Rosse, mentre un altro brigatista, mai individuato, riuscì a fuggire.

All’esito della sparatoria le Forze dell’ordine liberarono Vittorio Vallarino Gancia, figlio del proprietario della celebre casa vinicola piemontese, rapito a scopo di estorsione ca. ventiquattrore prima, che rimase illeso.

Gli autori pongono particolare attenzione su alcuni misteri ed incongruenze che permangono sulla vicenda […] […]

 L’iniziativa rappresenta un’importante occasione per rivisitare, con nuovi e rilevanti elementi di indagine e conoscenza, un episodio che traumatizzò la nostra città, improvvisamente al centro delle vicende del terrorismo brigatista, […]

Articolo completo su L’Ancora n.19/2024

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