Asti. La Direzione delle Professioni Sanitarie dell’Asl AT, in prossimità con la Giornata Internazionale dell’Infermiere, ha reso un omaggio agli operatori mostrando il loro lavoro sul campo alle nuove generazioni.
A coronamento di una serie di incontri organizzati nelle scuole superiori, una rappresentanza di studenti frequentanti il 5º anno del Liceo Classico “Vittorio Alfieri”, del liceo artistico Benedetto Alfieri e dell’Istituto tecnico Sella, accompagnati dal professor Andrea Bertelli, ha accolto l’invito ad immergersi nel mondo infermieristico visitando l’ospedale civile “Cardinal Massaia” di Asti.
Dopo il saluto di benvenuto del direttore generale Francesco Arena e del direttore del Dipsa Katia Moffa, gli studenti hanno incontrato alcuni infermieri e infermiere impegnati in servizi a diversa complessità e intensità di cura, dalla pediatria alla rianimazione, dal Centro stomie e incontinenza al day hospital dell’Oncologia e alle Cure Palliative.
Le testimonianze hanno trasmesso il valore aggiunto delle professioni infermieristiche che «si prendono cura della persona, del malato prima che delle malattie», è stato sottolineato a più voci. Dove c’è un problema di salute, c’è un infermiere, in ospedale come sul territorio.
A tal proposito il direttore generale Arena ha sottolineato che l’Astigiano, grazie al Polo universitario, offre opportunità di formazione di alto livello e che l’Asl AT «sta investendo nell’assunzione di operatori sia in ambito ospedaliero sia nei servizi a livello distrettuale».
Nelle foto il gruppo degli studenti accompagnati dal prof. Bertelli e nell’incontro introduttivo con il direttore generale Francesco Arena e il direttore del Dipsa Katia Moffa.
