Ovada. Martedì 16 aprile, al Teatro Comunale “Dino Crocco”, “Tutto sua madre”, spettacolo con Gianluca Ferrato, dalle ore 21.
Posto a sedere numerato 15 €, biglietti disponibili in prevendita www.mailticket.it o alla biglietteria del Teatro.
Si concludono dunque gli appuntamenti serali della rassegna teatrale 2023/24 ovadese con “Tutto sua madre” tratto da “Les garçons et Guillaume, à table!” di Guillaume Gallienne con Gianluca Ferrato.
La storia racconta di un ragazzo, poi un uomo che, attraverso peripezie e avventure, cerca di affermare la propria identità sessuale in una famiglia che lo aveva catalogato come omosessuale.
Questo profondo monologo è talmente ricco di personaggi da sembrare una commedia. La particolarità è che tutti personaggi sono interpretati da un unico attore in una sorta di girandola da trasformista della parola e della voce.
È un testo in cui si ride tanto, si fanno le dovute riflessioni sui condizionamenti familiari e si capisce come qualsiasi (ri)nascita, sia auspicabile se non necessaria anche quando si tratta di un coming-out al contrario, quello di Guillaume, il protagonista della storia. L’equivoco si crea già nel titolo perché i garcons, cioè i fratelli di Guillaume, sono maschi, belli, e testosteronici mentre lui è l’esatto contrario.
Inviso al padre e ai fratelli, imita così e fa vivere tutte le donne che ha immaginato o conosciuto, diventando via via la principessa Sissi, l’arciduchessa Sofia, una ballerina andalusa, sua nonna, sua zia. Ma la sua vera natura emergerà in una sorta di coming-out all’incontrario. La storia prenderà una piega imprevedibile, che lo condurrà ad incontrare una ragazza, la “sua” ragazza con cui scoprire la possibilità di avere un amore diverso e reale, quello che lui ha sempre desiderato.
È la prima volta che lo spettacolo è presentato in Italia, con l’interpretazione di Gianluca Ferrato, la traduzione di Anna D’Elia, l’adattamento drammaturgico di Tobia Rossi e la regia di Roberto Piana.
