Asti. Per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri spacciati per italiani, che mettono a rischio la salute dei cittadini e il futuro dell’agroalimentare tricolore, migliaia di agricoltori della Coldiretti da tutte le regioni presidieranno il valico del Brennero per smascherare il “Fake in Italy” a tavola.
Presenti, anche il presidente Coldiretti Asti Monica Monticone e il direttore Giovanni Rosso, con numerosi associati astigiani che, al seguito del presidente nazionale Ettore Prandini, verificheranno il contenuto di tir, camion frigo e autobotti, con la determinante collaborazione delle forze dell’ordine.
Il ritrovo sarà nell’area di parcheggio “Brennero”, al km 1 dell’autostrada del Brennero -direzione sud (Austria – Italia), lunedì 8 e martedì 9 aprile.
Si tratta di un’azione resasi necessaria in seguito agli arrivi incontrollati dall’estero di alimenti che, spesso, non rispettano le stesse regole di quelli nazionali e provocando una concorrenza sleale alle produzioni italiane e facendo crollare i prezzi pagati agli agricoltori.
Per l’occasione sarà presentata l’analisi della Coldiretti sul “No Fake in Italy”.