Acqui Terme

Inaugurate nuove apparecchiature radiologiche all’ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme

Acqui Terme. Sono state inaugurate mercoledì 27 marzo due strumenti di grande valore tecnologico per la Radiologia di Acqui Terme, diretta dal dott. Giuseppe MInetti.

Si tratta nello specifico di un’apparecchiatura Mammografica Digitale Diretta con Tomosintesi che, grazie ad una tecnologia di ultima generazione, permette di effettuare diagnosi precoce di tumore al seno mediante lo studio in 3D dell’intera ghiandola mammaria in profondità, con un risultato diagnostico più efficace e preciso rispetto alla “mammografia tradizionale”. L’acquisizione Digitale Diretta, che consente di ottenere immagini ad alta risoluzione da molteplici angolazioni, inoltre, consente di utilizzare una dose inferiore di radiazione rispetto agli standard precedenti.

L’apparecchiatura, una tra le prime installate in Italia, costata circa 120.000 euro, garantisce anche un maggiore comfort per le pazienti, poiché diminuisce sensibilmente la compressione del seno durante l’esecuzione dell’esame.

La donna con sospetto tumore mammario all’atto della mammografia viene presa in carico dalla Radiologia, dove saranno effettuati tutti gli accertamenti necessari, comprese le procedure interventistiche come le biopsie con prelievi multipli ecoguidati, con l’obiettivo di accertare diagnosticare e studiare precocemente lo stato di malattia della Paziente. Il suo passaggio alla fase di terapia da parte dell’Oncologia e della Breast Unit avviene quindi in tempi sempre più ridotti e con un approccio multidisciplinare integrato.

La Radiologia di Acqui Terme si colloca quindi come un centro di eccellenza per la radiologia senologica di primo e di secondo livello, anche grazie alla formazione continua del personale supportato da questi strumenti tecnologici tra i più avanzati, come nel caso del apparecchio per RX Telecomandato che viene a sua volta inaugurato in questa occasione. È un sistema dotato di semplicità d’uso, ergonomico ed adatto a rispondere a tutte le esigenze diagnostiche.

Il piano può essere portato ad altezza variabile agevolando l’accesso al malato ed il suo trasferimento da e verso la barella, garantendo sicurezza e comfort sia per il paziente stesso, sia per l’operatore.

A completamento di questo ingente lavoro di ammodernamento dell’ospedale di Acqui Terme partiranno a breve i lavori di adeguamento antisismico, per un importo di circa 12 milioni di euro, di quei locali della Radiologia che vedranno in autunno l’installazione della nuova TAC con un investimento di circa 550.000 euro.

Articolo completo su L’Ancora num.12/2024 in edicola e in digitale

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