Santa messa in occasione dei 100 anni dalla nascita della beata Teresa Bracco
Dego. Domenica 25 febbraio, alle ore 16, nel santuario Santa Giulia, sarà celebrata la santa messa (presieduta dal Vescovo mons. Luigi Testore) in occasione dei 100 anni dalla nascita della beata Teresa Bracco.
Penultima di sette figli, Teresa Bracco era nata il 24 febbraio 1924 nel piccolo paese di Santa Giulia, Comune di Dego e diocesi di Acqui. Cresciuta prevalentemente in un ambiente povero e contadino, ma fortemente religioso, compì gli studi elementari presso la locale scuola di Santa Giulia per poi dedicarsi totalmente alla pastorizia e all’aiuto domestico. All’età di nove anni rimase affascinata dalla figura di Domenico Savio, allievo di Giovanni Bosco.
Il 28 agosto del 1944 un feroce rastrellamento tedesco colpì Santa Giulia: Teresa, ventenne, fu presa come ostaggio di guerra dai soldati tedeschi, così come altre donne e bambini del paese. Capite le intenzioni non benevole degli ufficiali tentò la fuga dirigendosi verso il bosco, ma venne raggiunta da un ufficiale che, preso dalla foga, la strangolò e le sparò un colpo di rivoltella al cuore. Il soldato si accanì ancora, sferrando calci al corpo oramai esanime di Teresa procurando lo sfondamento del cranio. Il corpo della giovane fu ritrovato nel bosco due giorni dopo. Soltanto pochi mesi dopo la sua morte, si raccontava di qualcuno che aveva ricevuto benefici dall’intercessione di Teresa. La fama del suo martirio si spargeva così nelle parrocchie confinanti.
Il 24 maggio del 1998, durante la visita alla Sacra Sindone a Torino, il pontefice Giovanni Paolo II proclamò Teresa Bracco beata, fissando al 29 agosto la festività liturgica.