Rotary: Ovada vince la gara interclub degli agnolotti
Ovada. Conviviale rotariana interclub nella suggestiva cornice notturna di Villa Bottaro di Silvano d’Orba, sede del club di Ovada con presidente Titti Dagna.
Una conviviale molto partecipata, con sei club rotariani del Distretto 2032 e gli amici francesi “gemellati” di Beausoleil (Costa Azzurra): oltre ai soci di Ovada, quelli di Acqui, Gavi, Novi, Tortona e Alba.
Grande sfida interclub a suon di buoni agnolotti: alla fine ha vinto Ovada, che li ha preparati “al plin al fondo di arrosto”, poi Alba (“burro e salvia”), Novi (“burro e salvia”, Acqui (“fondo bianco”), Gavi (“fondo scuro”) e Tortona (“bufala”). Così è stato decretato dalla apposita giuria, che ha assaggiato gli agnolotti in modo doppio, anche “bianchi”.
Il presidente rotariano Titti Dagna, nell’introduzione alla riuscitissima serata, ha rimarcato l’impegno costante del Rotary per eradicare la poliomielite dal mondo, attraverso il “Progetto End Polio”. Una vera e propria battaglia per debellare un morbo gravissimo, che colpisce soprattutto i bambini. E quando sembrava che il contrasto alla polio fosse risultato vincente, il morbo ricompare in Asia: dodici casi recenti in Afghanistan e Pakistan, a ricordare che occorre sempre e comunque essere molto vigili e mantenere alta la guardia di fronte ad un pericolo molto grave, diventato di nuovo realtà.
“Bisogna mantenere la tenacia di arrivare al traguardo e per questo l’incasso della serata va al Fondo per la polio. Possiamo farcela, ce la dobbiamo fare, tutti insieme ed uniti” – così la presidente Dagna.