Il ”camper della salute” per venire incontro a chi ha problemi di accesso ai servizi sanitari

Ovada. Al  convegno sanitario svoltosi nella mattinata del 13 gennaio nel salone della Chiesa dei Cappuccini, si è accennato, tra l’altro,  ad un progetto davvero innovativo.

Si tratta del “camper della salute”, progetto dei volontari di Fondazione Cigno.

Il camper, donato da una persona che non vuole apparire pubblicamente, sarà attivo da metà febbraio e girerà nei paesi della zona di Ovada ed Acqui.

All’interno dell’ambulatorio itinerante personale medico ed infermieristico, per prelievi, visite e controlli e quant’altro può essere utile per la salute personale.

Il servizio si rivolge soprattutto  a quella gente che ha problemi di trasporto e di accesso ai servizi, “non abbastanza malata per essere seguita dalle cure domiciliari e non abbastanza povera per essere seguita dai servizi sociali. Quelli che rinunciano alle cure perché non sanno come fare”.

I partecipanti al convegno hanno ricordato il dott. Gianfranco Ghiazza, scomparso prematuramente, che già nel 1995 seppe vedere lungo ed immaginare l’importanza di un Day hospital oncologico.  

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