Ovada. L’associazione Floribert con la cena estiva di finanziamento nel salone del San Paolo aveva raccolto 3000 euro.
Ringrazia quindi il Circolo Arci, che ha preparato la cena per i circa 160 partecipanti.
Grazie anche al contributo di vari donatori, i membri dell’associazione sono riusciti a donare 2600 euro alla Missione delle Suore Benedettine per l’acquisto di un gruppo elettrogeno di grande importanza per il funzionamento del dispensario di Daloa, in Costa d’Avorio.
Inoltre 1600 euro sono stati dati alla Missione delle Madri Pie in Madagascar per la creazione di due pozzi per la raccolta dell’acqua piovana e l’acquisto di alcuni materiali scolastici.
Da alcuni mesi l’associazione si sta dando da fare per portare in Italia un bambino del Burundi, Elysee, affetto da una grave malattia ai reni, senza la possibilità di una diagnosi accurata in loco.
Grazie all’Istituto Gaslini di Genova sarà possibile avere un’attenta analisi delle condizioni del bambino e della progressione della malattia.
Il costo delle cure, della degenza del piccolo Elysee e del posto letto per il papà accompagnatore è di 4500 euro circa. A ciò si aggiunge il costo del biglietto aereo andata e ritorno di circa 2000 euro e poi c’è ancora da considerare il vitto del papà.
Per la riuscita di questo progetto Floribert ringrazia il Rotary Club Ovada del Centenario, che si è offerto di acquistare i biglietti aerei.
Floribert ringrazia la Caritas parrocchiale diocesana, i parroci don Maurizio Benzi e don Giorgio Santi per aver attivato una raccolta fondi destinata a questo progetto.
E chi si sta prodigando economicamente per aiutare l’associazione Floribert ma soprattutto Elysee.