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Ad Albisola Superiore il Presepe meccanico di Luceto

Albisola Superiore. Dal 1979 il presepe meccanico di Luceto, in Albisola Superiore, all’interno della Chiesa di San Matteo, è appuntamento fisso per tutti i residenti e i turisti. 130 metri quadrati di grandezza, circa 500 statuine realizzate da riconosciuti figulinai di Albisola (tra cui Gemma Nicolini, Basso Malfatto, Renato Piccone e Maria Merialdo), e 44 anni d’età: questi i numeri di uno dei presepi meccanici più famosi della regione, tanto apprezzato da chi ama le tradizioni del Natale.

Una rappresentazione fedele, in base ai ricordi degli anziani e alle fotografie dell’epoca, del paesaggio di Albisola agli inizi del Novecento, con le abitazioni in scala 1:50, realizzate utilizzando compensato, sabbia, cemento e ardesia. Riconoscibili, nell’allestimento, i simboli della città, come villa Gavotti, la chiesa di San Nicolò e la chiesetta di San Pietro. Inoltre, grazie ai personaggi in movimento, vengono ricordati mestieri e arti liguri, attività di contadini, vasai, boscaioli, pescatori e fabbri. Luci alternate permettono il passaggio dal giorno alle notte e, per creare le atmosfere giuste d’un tempo, non manca il muschio, l’acqua e il legno, che concorrono a lasciare stupiti adulti e bambini.

Ricordano dallo Iat: “Maria Merialdo, dopo la morte del marito Renato Piccone con cui ha realizzato, negli anni, questa imponente opera, è ancora oggi la custode di un grande tesoro e, supportata da alcuni volontari, fra cui Mario Gaggero, storico braccio destro, ogni anno lavora per la manutenzione del presepe, il ripristino dei pezzi rovinati, il restauro dei macachi (le figurine del presepe), fatto in maniera artigianale da mani sapienti, e la sua apertura al pubblico. Una donna forte e volitiva, unica erede di questa tradizione antica, che dirige e coordina un immenso lavoro, spesso nelle retrovie, ma altrettanto spesso in prima linea, caso raro in un mondo ancora maschile”.

Il presepe meccanico è visitabile fino al 21 gennaio con i seguenti orari: tutti i giorni feriali dalle 15 alle 18.30, nei festivi anche al mattino dalle 10 alle 12.

L.S.

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