Bistagno. Mercoledì 6 dicembre sarà acceso il grande albero di Natale che ritorna protagonista del cortile della Gipsoteca “Giulio Monteverde”, addobbato, si può dire “apparecchiato”, con posate di legno dipinte dai bambini di Bistagno. Guidati dall’artista Monica Porro, 37 anni, laureata all’Accademia Belle Arti di Cuneo, incaricata da Fondazione Matrice ETS di coinvolgere le scuole sui temi dell’Agenda 2030 e in particolare sull’obiettivo 2, i bambini della primaria e della secondaria inferiore hanno dipinto anche i nuovi soggetti per arricchire il presepe allestito di fronte al sagrato della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista.
Alle ore 16, open day in Gipsoteca “Giulio Monteverde” dedicato alla didattica e alle azioni con le quali il museo diretto da Elisa Camera intende coinvolgere cittadini e turisti, e principalmente le scuole. Sono invitati tutti i bambini e le bambine con i parenti. A seguire tutti nel cortile della gipsoteca a degustare cioccolata calda e vin brûlé per prepararsi all’accensione alle 18 dell’albero di Natale alto 4 metri. Quindi ci si sposterà alla chiesa di San Giovanni Battista per vivere insieme l’emozione del presepe illuminato con bella vista sul Bormida.
«Fino al 15 gennaio, Bistagno terrà le luci accese sulla solidarietà, proseguendo il percorso iniziato lo scorso anno sui temi dell’Agenda 20230, rinnovando l’occasione di riflessione e di conoscenza» afferma il sindaco Roberto Vallegra «e anche quest’anno il Comune ha voluto fare la sua parte donando all’Emporio Solidale di Acqui Terme 100 bottiglie di olio EVO, del Frantoio Montecchia individuato da Fondazione Matrice, che ringrazio per la costante e proficua azione di accompagnamento nelle scelte dell’Amministrazione e della Gipsoteca».