Monastero Bormida. Domenica 19 novembre, alle ore 16, presso la “Sala Ciriotti” del Castello Medievale di Monastero Bormida, cerimonia di premiazione, della VII edizione del premio letterario “Augusto Monti”.
«Dedicare un premio letterario ad Augusto Monti – spiega il sindaco dott. Luigi Gallareto – significa innanzi tutto valorizzare la figura, il pensiero e le opere di uno dei personaggi più importanti della cultura piemontese e nazionale del Novecento: Monti fu scrittore, insegnante, antifascista, maestro di Cesare Pavese, Norberto Bobbio, Massimo Mila, Leone Ginzburg, Giancarlo Pajetta e di tutta una serie di intellettuali torinesi che fecero propri il suo senso del dovere, la sua dedizione ai principi e il suo intransigente antifascismo. Ma vuol dire anche “produrre” cultura, cioè individuare e selezionare scrittori di romanzi e saggi che sono o possono diventare protagonisti del panorama culturale di oggi e di domani».
La Giuria, presieduta dal prof. Piercarlo Grimaldi, ex-rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e grande esperto di antropologia e studio delle tradizioni popolari, dopo un lungo lavoro di lettura e di analisi, ha selezionato i tre primi classificati per ciascuna sezione, oltre ad alcune segnalazioni per opere di particolare merito.
Questi i vincitori della edizione 2023.
Sezione “A”, romanzo o raccolta di racconti editi, in italiano, pubblicati a partire dal 2018, di ambientazione piemontese e/o ligure: Primo classificato, Marzia Taruffi con “L’orologio di Villa Sultana”, Golem Edizioni. Secondo classificato, Piera Ventre con “Gli Spettri della Sera”, Neri Pozza. Terzo classificato, Aldo Boraschi con “La Voce del Geco”, Altrevoci Edizioni.
Menzioni di merito, libri segnalati: Silvana Mossano con “Tuo padre suonava l’armonica”, Araba Fenice; Sabrina Cinzia Soria con “Le Tre Stagioni”, Edizioni la Torre dei Venti.
Sezione “B”: saggio storico, artistico, letterario, antropologico, ambientale, sportivo, in italiano, pubblicato a partire dal 2018, di ambito piemontese e/o ligure: Primo classificato, Paolo Giardelli con “La Memoria Ritrovata”, Coedit. Secondo classificato, Alessandro Carassale con “Mercanti d’olio”, Carocci Edizioni. Terzo classificato, Rossella Pace con “I Liberali non hanno canzoni”, Rubbettino.
Menzioni di merito, libri segnalati: Gian Luigi Ferraris con “La Musa Pedestris degli Immobili alessandrini”, Edizioni dell’Orso; Roberto Moriani con”Alle Sorgenti del Tanaro”, Fusta Edizioni. Manuela Ormea con “Mondo che verrà – incontri con l’altrove di Italo Calvino”, Edizioni Lo Studiolo.
Premi speciali della giuria per studi e ricerche montiane a: Giovanni Tesio con “Augusto Monti – letteratura e coscienza democratica”, Araba Fenice e Luca Vincenzo Calcagno con “Val d’Armirolo ultimo amore: l’ultima opera di Augusto Monti”, Tesi di Laurea.