Genova. “Il Tamigi si colora di verde pesto, portabandiera della Liguria in occasione della fiera del turismo mondiale WTM World Travel Market”: questo l’annuncio di Regione Liguria, mentre a Londra la scorsa settimana si riunivano i protagonisti del settore. Una installazione immersiva a forma di mortaio gigante (6 metri d’altezza e 8 metri di larghezza in navigazione sulle acque del Tamigi) che premia l’enogastronomia ligure, tra le eccellenze del Made in Italy.
Una promozione territoriale di grande impatto che è stata abbinata alla semifinale del Campionato mondiale di Pesto al mortaio organizzata da Regione Liguria in collaborazione con Camera di Commercio. La campagna “#Pesto Masterpiece of Liguria” si è svolta all’Hotel Sea Container della capitale inglese, alla presenza del governatore Giovanni Toti e dello chef Roberto Panizza, ideatore del Genova Pesto World Championship, che hanno incontrato anche “i giornalisti internazionali e stakeholder per parlare del “brand” sinonimo di crescita economica, turismo e competitività”.
Queste le parole del presidente della Regione Toti: “Il pesto è uno dei nostri prodotti più noti e riconoscibili, la seconda salsa più consumata al mondo. La Liguria con il pesto occupa un grande ruolo nell’immagine dell’Italia all’estero e abbiamo voluto renderlo simbolo per promuovere tutto il nostro territorio, con i suoi colori, sapori e tradizioni”. E ancora: “Festeggiamo un anno che sta andando molto bene dal punto di vista delle presenze, nonostante le tante crisi e guerre che attraversano il mondo, oltre al massimo dell’occupazione mai raggiunta nel nostro territorio e straordinari risultati nell’export. A tutto questo va dato il supporto che merita: se pensiamo che negli anni scorsi la Liguria era totalmente assente dal mercato internazionale del turismo e dell’enogastronomia, ora invece la nostra Regione è una piccola superpotenza, diventando una delle regioni d’Italia che è cresciuta di più nel campo del turismo. In questo caso abbiamo utilizzato un metodo di marketing già usato molto dai grandi marchi, portando un oggetto iconico come il mortaio nel Tamigi, poi nella Sprea di Berlino, nella Senna a Parigi e sulla darsena dei Navigli di Milano. Una strategia che sta facendo sì che la Liguria, anche in una fiera nella quale competiamo con i più grandi al mondo, sia presente, visibile e riconoscibile”.
Conclude il presidente Toti: “Stiamo dando il via a una stagione di grande promozione: da oggi fino a marzo 2024 in tutti i maggiori aeroporti d’Europa sarà presente la nostra campagna di promozione turistica, con il pesto, le bellezze naturali e artistiche e i capolavori della nostra regione, rappresentata attraverso simboli e luoghi iconici”.
L.S.