Da discutere a Carcare nel prossimo Consiglio Comunale. Due interrogazioni di “Insieme per Carcare” per far comprendere l’origine del disavanzo
Carcare. I consiglieri Alessandro Ferraro, Franco Bologna, Christian De Vecchi e Giorgia Ugdonne, membri del gruppo di opposizione consigliare di Carcare, hanno presentato un’interrogazione, con richiesta di dibattito nel prossimo consiglio comunale, sull’andamento dell’attività di recupero dei crediti dovuti all’ente comunale.
“In questi anni il Comune di Carcare, attraverso specifiche delibere, ha attivato una legittima operazione di “recupero crediti” in merito agli omessi pagamenti dei tributi comunali, nelle loro varie denominazioni e classificazioni, partendo temporalmente dall’anno tributario del 2016 (a rigore di normativa).” scrivono i quattro consiglieri d’opposizione nella loro interrogazione “Il servizio è stato esternalizzato ad una azienda specializzata per le annualità 2016 – 2017 – 2018 – 2019, mentre per l’annualità 2020 sarà l’ufficio tributi a farsene carico internamente”.
Secondo i consiglieri Ferraro, Bologna, De Vecchi e Ugdonne “Tale operazione ha anche permesso all’ente Comune di Carcare, attraverso controlli incrociati, di aggiornare l’anagrafe tributaria comunale, portando secondo la tipologia del tributo dei benefici in termini di controllo e ampliamento dell’entrata”
La questione è ritenuta di importanza fondamentale dai quattro consiglieri, che erano al governo dell’ente fino al maggio scorso.
“Certi dell’influenza di tale operazione sul FCDE (fondo crediti dubbia esigibilità)” sostengono infatti i consiglieri “E della relazione tra questo fondo e il disavanzo amministrativo riscontrato nei bilanci consuntivi per le annualità 2021 e 2022, con un nesso di causalità, manifesto e diretto con l’omissione del pagamento dei tributi comunali. Così come certificato nelle relazioni e pareri del Revisore dei Conti. Nella consapevolezza che, l’omissione del pagamento dei tributi comunali, da parte di alcuni contribuenti (persone fisiche o persone giuridiche), doloso, colposo, sociale, incide sia economicamente sul bilancio comunale e socialmente sui criteri di equità e giustizia contributiva, con la presente chiediamo all’assessore al bilancio un aggiornamento, in sede di consiglio comunale, sull’andamento dell’operazione di recupero crediti sopracitata”
Nello specifico i quattro consiglieri vogliono conoscere: 1) l’andamento del “recupero crediti” annualità 2016 per ogni classificazione tributaria, con l’indicazione del livello oggettivo di approfondimento del recupero avviato per le posizioni tributarie; 2) l’andamento del “recupero crediti” annualità 2017-2018-2019 per ogni classificazione tributaria, con l’indicazione del livello oggettivo di approfondimento del recupero avviato per le posizioni tributarie; 3) avere informazioni/aggiornamenti in merito alle procedure attivate dagli Uffici del Comune di Carcare per l’annualità 2020.
Infine i consiglieri Ferraro, Bologna, De Vecchi ed Ugdonne vogliono “sapere preventivamente se questa amministrazione comunale è intenzionata ad adottare, per il futuro, ulteriori misure amministrative per il controllo dell’evasione tributaria, indicando quali siano queste misure”.
Con un’altra interregozione, correlata alla precedente, i quattro consiglieri di opposizione chiedono: “Di essere messi a conoscenza della consistenza, reale o stimata, del FCDE allo stato della data odierna, alla luce dell’andamento delle operazioni di recupero crediti degli anni pregressi per le annualità dal 2016 al 2020; di essere messi a conoscenza di quale metodo/criterio, secondo la normativa sopra citata, utilizzerà il Comune di Carcare per determinare, “sulla base della media”, l’ammontare del FCDE, in relazione alle prossime procedure di approvazione del Bilancio Preventivo 2024 e di quelle successive di approvazione del Bilancio Consuntivo 2023; di essere messi a conoscenza del vantaggio, reale o stimato, che potrebbe derivare per il Comune di Carcare dalla puntuale applicazione della normativa del D.M. 25 Luglio 2023.”.
Spiega De Vecchi: “Purtroppo è dall’inizio della nuova legislatura che l’amministrazione comunale non focalizza l’attenzione sull’origine del disavanzo che riguarda il bilancio del comune di Carcare, speriamo che le due interrogazioni presentate dal nostro gruppo consiliare possano aiutare tutto il consiglio a comprenderne le origini. Diversamente sarà un discorso sordo tra parti politicamente contrastanti. Con questa operazione tendiamo la mano alla maggioranza, vedremo se si ostineranno a ripetere il solito disco dell’attribuzione di responsabilità politiche a terzi. Allo stesso tempo, vogliamo vedere l’andamento di alcune operazioni strategiche avviate durante il nostro mandato amministrativo, finalizzate a contenere e poi annullare il disavanzo”.
Flavio Strocchio