Cairo M.tte. Il processo di attuazione dell’Ato unico dei rifiuti sta procedendo, con l’obiettivo di consentire alla società Sat, Servizi Ambientali Territoriali S.p.A., di operare come unico gestore per la raccolta dei rifiuti in tutta la provincia.
Con l’arrivo del mese di novembre, il numero di Comuni che hanno aderito a Sat è salito a 52. Tra gli ultimi ad unirsi all’iniziativa, troviamo 12 Comuni dell’entroterra, tra cui Altare, Bormida, Cairo Montenotte, Carcare, Cosseria, Dego, Giusvalla, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Sassello e Urbe.
Questa transizione nell’entroterra si aggiunge a quella avvenuta sulla costa alla fine di ottobre, con l’adesione di comuni come Casanova Lerrone, Finale Ligure, Orco Feglino e Villanova d’Albenga a Sat.
Entro la fine dell’anno, ci saranno ulteriori adesioni da parte di altri comuni a Sat. In base al contratto stipulato il 14 ottobre presso Palazzo Nervi, Sat avrà il compito di gestire i rifiuti in 65 Comuni della provincia di Savona per i prossimi 15 anni. È importante notare che il Comune di Savona ha un proprio sistema di gestione dei rifiuti, in collaborazione con Sea-s Servizi ambientali ecologici Savona. Inoltre, i comuni di Andora, Testico e Stellanello rientrano nell’Ambito territoriale imperiese e non sono coinvolti in questa iniziativa.
Nonostante questa rivoluzione nel settore, almeno al momento attuale, non ci saranno cambiamenti per i cittadini nel modo in cui vengono raccolti i rifiuti nei singoli comuni. È stato attivato un nuovo numero verde di riferimento per tutti i cittadini, tranne quelli di Carcare, che manterranno l’attuale numero verde 800.966.156. Il nuovo numero verde, 800.681.626, sarà operativo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00 e servirà come punto di contatto per le informazioni e le necessità legate alla gestione dei rifiuti.
Inoltre, il sito internet di Sat Spa (www.satservizi.org) mette a disposizione una sezione dedicata a ciascun comune, dove è possibile trovare informazioni sulla raccolta dei rifiuti, i calendari per le utenze domestiche e indicazioni su come conferire correttamente i diversi tipi di rifiuti. Navigando nella pagina del proprio Comune, è possibile trovare anche gli orari di apertura dell’Ecosportello.
PDP