Ovada. La Parrocchia dell’Assunta era gremita di fedeli nel pomeriggio del 18 ottobre, ricorrenza della morte di San Paolo della Croce (Ovada, 3 gennaio 1694-Roma, 18 ottobre 1775), patrono di Ovada ed illustrissimo concittadino.
La S. Messa solenne delle ore 17 è stata celebrata dal Vescovo diocesano, mons. Luigi Testore, coadiuvato dal parroco don Maurizio Benzi, da don Salvator Masabo ed altri collaboratori ecclesiastici.
Nella significativa omelia del Vescovo, la puntualizzazione sulla spiritualità di San Paolo e sul profondo messaggio cristiano emanato dal Santo: la croce non come simbolo ma come comprensione piena di una vita totalmente cristiana.
Al termine della celebrazione, si è svolta la Processione all’interno della Parrocchia, con il pesante, artistico Crocifisso portato in spalle dalla Confraternita di Belforte, in sostituzione della programmata Processione per le vie della città ed annullata per la pioggia.
Nella mattinata del 18 ottobre, apertura della Casa natale del Santo, appunto in via San Paolo.