Monastero Bormida, “El dè d’la Puccia”
Monastero Bormida. Domenica 8 ottobre “El dè d’la Puccia”, la Pro Loco di Monastero Bormida ripropone una giornata escursionistica ed enogastronomica dedicata a questo particolarissimo piatto contadino della tradizione della Langa Astigiana.
La “puccia” di Monastero è una soffice polentina di farina di mais cotta in un brodo di fagioli, cavoli e altre verdure e condita con burro e formaggio che ha ottenuto nel 2006 la De.Co. (Denominazione Comunale di Origine).
Nei locali del castello, e tempo permettendo, anche posti all’aperto, a partire dalle ore 12,30, il pranzo completo (15 euro per tris di formaggi, puccia a volontà, dolce e bevande) o le comode porzioni da asporto (5 euro).
E anche il trekking sul Sentiero del Moscato, organizzato da CAI, Pro Loco e Comune, partirà alle ore 9, da piazza Castello, che si concluderà verso mezzogiorno sempre in piazza Castello in concomitanza con l’apertura dello stand gastronomico della “puccia”.
Dalla suggestiva Piazza Castello, si attraversa il paese fino alle scuole e di qui si prende la via asfaltata verso Scandolisio, che si segue fino alla località Pian del Monte e poi, procedendo verso sinistra, fino alla cappelletta dedicata alla Madonna della Guardia. Poco dopo si gira a sinistra per la borgata Scandolisio e, oltre la prima cascina, si procede sulla sinistra inoltrandosi in un bosco e raggiungendo il bricco Capuano. Da lì si prosegue per la borgata Sanpò, in territorio di Bubbio e poi avanti in direzione di Cassinasco, con bel percorso boschivo. Si ritrova l’asfalto in regione Roveta e lo si segue fino alla cascina Poma, dove lo li lascia sulla destra e si prosegue sulla cresta del bricco fino quasi a Cassinasco. Si devia a sinistra reincontrando il sentiero per circa 500 m., poi si percorre un tratto di asfalto che porta fino alla frazione Gibelli. Da lì si diparte un sentiero boschivo molto interessante che prosegue in cresta e, oltrepassata la cascina Cisco, scende nella borgata Cherposio, da dove per strada comunale asfaltata si ritorna nel concentrico di Monastero Bormida. Il percorso, segnato con losanghe bianche e rosse e nuovi cartelli CAI, è agevole e adatto a tutti, con un minimo di allenamento. Sono consigliati gli scarponcini da trekking.
Per il pranzo e per il trekking prenotazione fortemente consigliata ai numeri: CAI 339 3830219, Pro Loco 340 6751885, Comune 0144 88012, 328 0410869.
Infine la 3ª edizione di “Un sacco di semi” presso l’antico mulino Polleri – Balocco, casa natale di Augusto Monti, che conserva all’interno una bellissima serie di macchinari per la molitura in legno di fine ‘800. Il programma prevede una mostra multimediale sui primi tre anni dell’esperienza collettiva del Mulino dei Semi della Valle Bormida, in cui si potranno vedere una serie di foto e video.
La visita guidata allo splendido esempio di archeologia artigianale che è il Mulino Polleri si concluderà nel sottotetto per raccontare in maniera approfondita quali sono state le prime tappe di questa avventura, scambiando emozioni e ricordi. Info: mulinodeisemi@gmail.com